05 Dicembre 2024 - 17:16:41
di Angelo Liberatore
Proseguono i lavori nell’area dell’ex Autoparco comunale dell’Aquila in via Rocco Carabba, non lontano da mura urbiche e stazione ferroviaria.
Completata la fase di abbattimento vera e propria. Ormai infatti la struttura non esiste praticamente più; al suo posto ci sono tanti, ordinati, cumuli di residui edilizi. La procedura in corso sta prevedendo la loro triturazione per un successivo riutilizzo in loco.
Nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale, infatti, le macerie derivanti dall’abbattimento dell’ex Autoparco comunale aquilano non sono state smaltite in una cava ma, una volta trattate, saranno utilizzate come base per il sedime dello spazio recuperato.
I lavori per la demolizione dell’ex Autoparco comunale erano iniziati a metà settembre. La prima fase delle attività di cantiere aveva previsto la rimozione dell’amianto presente in tetto e coperture. Poi, i lavori hanno continuato ad andare avanti e pian piano è cambiato in maniera sostanziale il panorama dell’area dove troneggiava quello che era diventato lo scheletro vuoto dell’ex Autoparco comunale.
Niente più imponenti capannoni ma tanto spazio recuperato. Spazio che, come da progetto del Comune dell’Aquila, sarà razionalizzato ed impiegato diversi scopi. L’area, infatti, andrà ad accogliere locali ed uffici al servizio della Polizia municipale e della Protezione Civile. Oltre al nuovo Autoparco comunale.
Delle procedure di ricostruzione delle strutture si andrà ad occupare in prima persona l’Ente Civico del Capoluogo abruzzese. L’appalto per la fase di demolizione delle cubature esistenti nell’area dell’ex Autoparco comunale, invece, è stato gestito dal Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche per Abruzzo, Lazio e Sardegna.