06 Dicembre 2024 - 18:48:04

di Tommaso Cotellessa

La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata il 25 novembre, ha trovato quest’anno un simbolo tangibile di riflessione e speranza nel restauro della Panchina Rossa, opera dell’artista Adele Battaglia, affidata al talento delle studentesse e degli studenti del Liceo Artistico F. Muzi.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Prenditi il tuo tempo,” promosso dall’architetto Adriano Giovannini per valorizzare i luoghi dell’arte e della cultura. Questo progetto invita a fermarsi, a contemplare la bellezza circostante e a riscoprire il valore del tempo, elementi essenziali per una società consapevole e rispettosa.

Il restauro, che ha interessato la panchina situata oggi in Piazza del Duomo presso il “Corner Pub”, si è ispirato alla filosofia del Kintsugi, l’antica tecnica giapponese che valorizza le cicatrici delle ceramiche rotte riempiendole d’oro. Gli studenti del Liceo Artistico hanno reinterpretato questa filosofia, ricomponendo le lacune figurative della panchina e arricchendola con dettagli dorati, simbolo di forza e rinascita.


L’opera restaurata non è solo un esempio di artigianato artistico, ma anche un potente messaggio simbolico. Come sottolineato dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini:

“La tecnica utilizzata per il restauro rappresenta una filosofia di vita: le ferite, individuali o collettive, possono trasformarsi in occasioni di rinascita e crescita. Questo restauro diventa un simbolo di consapevolezza e impegno collettivo, ricordandoci l’importanza di unire le forze per costruire una società più giusta e rispettosa delle donne.”

L’intervento ha visto la collaborazione attiva del dirigente scolastico Attilio D’Onofrio, che ha sostenuto il progetto mettendo a disposizione competenze e risorse del Liceo Artistico. “Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questo intervento dal valore tanto artistico quanto simbolico,” ha concluso l’Assessore Tursini.

La Panchina Rossa restaurata è oggi non solo un omaggio alla bellezza e all’arte, ma anche un monito e un invito alla riflessione collettiva contro ogni forma di violenza di genere. L’opera, carica di significato, rappresenta un passo importante verso la sensibilizzazione e la costruzione di una società più inclusiva e rispettosa.