06 Dicembre 2024 - 18:58:06
di Tommaso Cotellessa
Si è aperta al Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara la due giorni della Conferenza programmatica del Partito Democratico Abruzzo. Un evento che punta a rimettere al centro i bisogni dei cittadini, attraverso percorsi di dialogo e confronto. Domani, nel corso dell’assemblea plenaria, le prime sintesi dei tavoli tematici saranno presentate alla segretaria nazionale Elly Schlein e a Marta Bonafoni, confermando l’importanza di questa iniziativa a livello nazionale.
La conferenza si articola in sei tavoli di lavoro, ciascuno dedicato a un tema strategico: salute, formazione e istruzione, welfare e diritti, lavoro e sviluppo agricolo, ambiente e infrastrutture, organizzazione del partito. La segreteria regionale, guidata da Daniele Marinelli, ha coinvolto Giovani Democratici, la Conferenza regionale delle Democratiche, i circoli e le federazioni territoriali, invitando iscritti, militanti e simpatizzanti a partecipare con idee e proposte.
“Abbiamo voluto costruire un lavoro capace di crescere e alimentare azioni concrete sul territorio,” ha dichiarato il segretario regionale Daniele Marinelli. “L’Abruzzo ha bisogno di una politica che non lasci indietro nessuno e che si occupi di sanità, scuola pubblica, lavoro e sviluppo. Serve una regione in grado di accompagnare le transizioni, ripensare una solida politica industriale e programmare infrastrutture e servizi adeguati. Questo cantiere democratico è aperto a movimenti, associazioni e cittadini per rafforzare il patto per l’Abruzzo e affrontare i tanti problemi che attanagliano la nostra regione.”
Secondo Marinelli, la Conferenza è un passo importante per costruire un’alternativa al governo regionale, definito “fallimentare.” La presenza di Elly Schlein, ha sottolineato, rafforza il percorso avviato dal PD Abruzzo:
“Al termine di questi due giorni, consegneremo alla segretaria nazionale la prima sintesi del lavoro svolto. Vogliamo che queste riflessioni siano parte integrante delle battaglie che il partito nazionale conduce contro la peggiore destra della storia della Repubblica.”
Marinelli ha inoltre espresso gratitudine verso l’intera comunità del Partito Democratico, dagli iscritti alla base, passando per la segreteria regionale e il gruppo dirigente, fino ai simpatizzanti che hanno arricchito il dibattito con le loro idee.
La due giorni della Conferenza Programmatica rappresenta un’occasione unica per delineare una visione per l’Abruzzo del futuro. Attraverso il dialogo con tutte le forze democratiche e progressiste, il PD punta a costruire una regione più giusta, solidale e attenta ai bisogni delle persone.