07 Dicembre 2024 - 16:57:34

di Tommaso Cotellessa

Questa mattina, a Palazzo Ardinghelli, è stata inaugurata “Terreno – Tracce del disponibile quotidiano”, la nuova mostra del MAXXI L’Aquila curata da Lisa Andreani. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 4 maggio 2025, si configura come un percorso multidisciplinare che intreccia arte, memoria e tradizioni, ispirandosi al concetto di “disponibile quotidiano” di Gianni Celati.

La mostra propone un dialogo tra materiali e memoria, accostando tradizioni culturali, pratiche artistiche e documenti storici con l’intento di generare nuove narrazioni collettive. Emanuela Bruni, Consigliera reggente della Fondazione MAXXI, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa durante la conferenza stampa. “Ospitiamo con grande piacere questa nuova mostra – ha dichiarato – che rappresenta un’opportunità di riscoperta della bellezza e dell’originalità di ciò che, pur essendo ordinario, riflette l’ingegno umano”. Bruni ha inoltre annunciato l’ingresso gratuito al museo per tutti gli aquilani durante l’intera durata dell’esposizione.

La curatrice Lisa Andreani ha spiegato le basi concettuali dell’allestimento: “Il disponibile quotidiano di Celati – ha affermato – esplora il registro basso, ciò che viene dato per scontato, restituendolo attraverso un orizzonte periferico, dalla densità minerale delle cose e della terra, capace di evocare un senso di meraviglia anche nella semplicità”.

Anche il Direttore Artistico del MAXXI, Francesco Stocchi, presente all’inaugurazione, ha espresso il valore strategico della mostra per il territorio: “Questo progetto punta a valorizzare il passato, il presente e il futuro dell’Aquila, offrendo uno spazio di sperimentazione e promuovendo un approccio accessibile e inclusivo”.

La mostra gode del patrocinio del Comune dell’Aquila, rappresentato oggi dall’Assessore al Turismo, Ersilia Lancia, e si è aperta con una doppia performance dal vivo di Ramona Ponzini, artista e compositrice, realizzata in collaborazione con il Conservatorio “Alfredo Casella”.

“Terreno – Tracce del disponibile quotidiano” promette di offrire al pubblico una prospettiva inedita su arte e memoria, celebrando il valore del quotidiano con profondità e immaginazione.