Bilancio: il Pd regionale chiede fondo di rotazione per le infrastrutture

Il Partito Democratico abruzzese si mobilita per rilanciare investimenti fermi e infrastrutture attese da anni.

Questa mattina, nella sala Silone del Consiglio regionale, all’Aquila, si è tenuta una conferenza stampa congiunta del Gruppo e della Segreteria regionale del Pd per presentare una serie di proposte concrete in vista dell’approvazione del bilancio 2025. L’iniziativa mira a fare il punto sulla situazione delle infrastrutture più importanti della regione e ad illustrare le strategie per sbloccarne la realizzazione.

Durante la conferenza stampa, il segretario regionale Daniele Marinelli e il capogruppo regionale Pd Silvio Paolucci, insieme ai consiglieri Antonio Di Marco, Sandro Mariani, Antonio Blasioli, Dino Pepe e Pierpaolo Pietrucci, sono entrati nel dettaglio delle problematiche attuali e delle possibili soluzioni da attuare attraverso il bilancio 2025.

L’obiettivo principale è quello di dare nuovo impulso a opere pubbliche strategiche per lo sviluppo del territorio, rimaste bloccate per diverse ragioni. Tra queste, la rete a pressione nella piana del Fucino, il porto canale di Pescara, il porto di Ortona, il comprensorio sciistico Passolanciano- Maielletta e altri ancora. Si tratta di tutti interventi precedentemente previsti dal Masterplan per l’Abruzzo, definanziati durante l’emergenza Covid-19.

Difficilmente, quindi, gli interventi inseriti nell’Accordo di Sviluppo e Coesione 2021/2027, gestiti dall’Azienda regionale alle Attività produttive, vedranno la luce.

“Perché è tutto fermo? Parliamo di oltre un miliardo di euro – dichiara il capogruppo Pd Silvio Paolucci -. A causa di un cavillo burocratico. La convenzione sottoscritta tra la Regione e gli enti beneficiari prevede l’anticipazione di cassa da parte di quegli enti e ogni rischio, anche quelli burocratici, di non rispettare il cronoprogramma significherebbe un taglio. Questo fa sì, quindi, che i soggetti beneficiari fanno fatica a portare avanti gli investimenti“.

Da qui, la proposta del Partito Democratico abruzzese. “Noi chiediamo che venga istituita, con il bilancio, un fondo di rotazione perché la Regione Abruzzo ha oggi a disposizione un miliardo di euro di cassa. Fare un fondo di rotazione a favore dei Comuni e dei soggetti beneficiari permetterebbe di rilanciare gli investimenti in questa Regione“.