02 Gennaio 2025 - 12:45:59
di Redazione
Sono 120 le famiglie abruzzesi che beneficeranno del contributo regionale quale rimborso delle spese sostenute per la cura dei propri congiunti malati oncologici o trapiantati nell’anno 2024. Lo rende noto l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, dopo che gli uffici regionali, a tempo di record, hanno pubblicato la graduatoria delle famiglie beneficiarie. Le istanze per la richiesta del rimborso sono scadute il 30 dicembre, il 31 è stata stilata la graduatoria dei beneficiari e nei prossimi giorni verranno liquidate le somme ai richiedenti.
“La possibilità per le famiglie di disporre da subito del contributo non è l’unico dato positivo – afferma l’assessore Roberto Santangelo – in quanto, grazie al raddoppio delle risorse messe a disposizione dalla Giunta regionale, si sono potute soddisfare tutte le istanze presentate che avevano i requisiti richiesti dall’avviso pubblico. Il raddoppio delle risorse da 100 mila a 200 mila euro ha permesso alla Regione di dare certezze alle famiglie richiedenti sull’ottenimento o meno del contributo in ragione delle previsioni di spesa in riferimento agli anni precedenti”.
Secondo i dati forniti dagli uffici, sono state 142 le istanze arrivate sulla piattaforma regionale. Di queste, 120 sono risultate essere in linea con quanto richiesto dall’avviso e dunque verranno finanziate; 22 invece sono le istanze che sono state respinte, di queste 19 non hanno i requisiti di legge, 3 sono domande che sono state ripetute sulla piattaforma.
Rispetto all’anno scorso, le domande dei richiedenti sono indicativamente le stesse (140 nel 2023), “quello che diverge – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali – è il numero dei beneficiari che passa da 94 a 120. Ed è quello che si era prefissato la Giunta regionale che con l’incremento delle risorse destinate al rimborso voleva ampliare quanto più possibile la platea dei beneficiari. Obiettivo che va a braccetto con quello conseguito con l’avviso Vita Indipendente, per il quale l’impegno della Giunta e del Consiglio regionale di reperire risorse aggiuntive per otre 3 milioni di euro, ha permesso di soddisfare tutte le richieste”.
L’avviso era diretto ai malati oncologici, ai trapiantati o in attesa di trapianto prevedendo una compartecipazione alle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per le cure nell’anno 2024. Il contributo economico è erogato su base percentuale in relazione alla tipologia di spesa e al soggetto beneficiario, persona fragile o accompagnatore, oscilla dal 50% al 100% delle spese sostenute fino ad un massimo per ogni singola domanda di 2 mila euro che aumenta a 3 mila in caso di rimborso a paziente e familiare.
La nota di Blasioli
“Buone notizie per i pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia, i quali potranno accedere fino al 31 gennaio ai contributi regionali per l’acquisto di parrucche e trattamenti di dermopigmentazione a contrasto dell’alopecia conseguente alle terapie. Come da me richiesto nelle scorse settimane, la Asl di Pescara ha infatti ottenuto dalla Regione Abruzzo la possibilità di prorogare il termine per la presentazione della domande inizialmente previsto per il 31 dicembre.
È il primo anno che la Regione Abruzzo dà attuazione alla legge 28/2021, una norma che mi ha visto sempre tra i principali promotori e costituisce senza dubbio una grande vittoria di civiltà. L’iter di approvazione e accoglimento è stato lungo e travagliato, nella scorsa legislatura la legge è stata impugnata dal Governo poiché, trattandosi di una prestazione al di fuori dei Lea, per una regione soggetta a piano di rientro non sarebbe finanziabile con i fondi della sanità. Al termine di contenzioso giudiziario, vinto dinanzi alla Corte costituzionale, il contributo è stato infine finanziato con altre risorse. L’importo stanziato è inferiore a quanto auspicato – 100mila euro da suddividere tra le 4 Asl provinciali -, ma per la prima volta la nostra Regione ha potuto dare applicazione alla norma andando incontro alle esigenze dei più vulnerabili.
Il bando emanato dalla Asl di Pescara è stato pubblicato solamente lo scorso 17 dicembre e, come detto, contemplava come data di scadenza il 31 dello stesso mese. Un lasso di tempo di due settimane, peraltro a cavallo delle festività, chiaramente insufficiente per raccogliere tutta la documentazione medica necessaria al fine di ottenere i rimborsi per le spese sostenute nel corso dell’anno precedente, il 2023.
Mi sono dunque prontamente attivato, inviando una lettera ai vertici della Asl e all’Assessore alla Sanità, per estendere i termini del bando e dare modo a tutti i possibili beneficiari di accedere al contributo e soprattutto di venirne a conoscenza. E mi rallegra constatare come la mia richiesta abbia incontrato il favore degli interpellati.
L’avviso pubblico è destinato ai pazienti oncologici con Isee inferiore ai 30.000 euro, prevede un rimborso dell’80% del costo sostenuto fino a un massimo di 100 euro per il trucco permanente delle sopracciglia, e fino a un massimo di 200 euro per l’acquisto di parrucche e la dermopigmentazione del cuoio capelluto.
Un piccolo e concreto supporto per quanti stanno affrontando i trattamenti oncologici, terapie debilitanti e aggressive che mettono a dura prova i pazienti sotto l’aspetto fisico e psicologico determinando effetti collaterali spesso difficili da accettare come la caduta dei capelli. Mi auguro che la proroga sia sufficiente, che anche le altre Asl provvedano (tra cui Chieti e L’Aquila che sono ancora più in ritardo) e che con la continuità questa misura possa crescere di anno in anno anche nell’importo stanziato dalla Regione Abruzzo, così da allargare ulteriormente la platea dei beneficiari“.