Torna la Befana del Vigile Urbano ai Quattro Cantoni

Il prossimo 6 gennaio, in occasione dell’Epifania, torna l’amata tradizione della “Befana del Vigile Urbano” ai Quattro Cantoni. L’iniziativa, che si svolgerà dalle 10 alle 13, è stata annunciata dall’assessore con delega alla Polizia Municipale, Laura Cucchiarella.

“Dopo aver recuperato questa tradizione nel 2024, siamo lieti di riproporla anche quest’anno,” ha dichiarato l’assessore. “L’evento non solo rappresenta un momento di festa per la comunità, ma assume anche una significativa valenza benefica grazie alla collaborazione tra il Comando di Polizia Municipale, l’Associazione Ruote d’Epoca Aquilane, il Gruppo Sportivo della PM dell’Aquila, l’ACI e il Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta, sezione dell’Aquila.”

L’evento prevede la presenza di un Vigile Urbano in divisa storica ai Quattro Cantoni, simbolo della tradizione e del legame con il passato. Inoltre, grandi e piccini potranno immergersi nell’atmosfera d’epoca grazie all’esposizione di auto storiche e fotografie lungo Corso Principe Umberto, curata dall’Associazione Ruote d’Epoca Aquilane.

Ma la “Befana del Vigile Urbano” non è solo un momento di festa: è anche un’occasione per fare del bene. Durante l’evento, sarà attivata una raccolta di generi alimentari, giocattoli e abiti nuovi, destinati alle famiglie in difficoltà. I doni raccolti saranno distribuiti per offrire conforto e sostegno a chi ne ha più bisogno.

Particolare attenzione sarà riservata ai bambini. Il corpo della Polizia Municipale e il Gruppo Sportivo distribuiranno piccoli gadget come ricordo della manifestazione, rendendo l’evento ancor più speciale per i più piccoli.

L’assessore Cucchiarella ha concluso il suo annuncio con un invito: “Rivolgo l’appello alla cittadinanza a partecipare numerosa, portando soprattutto i bambini per vivere un momento di serenità e allegria all’insegna della solidarietà. La Befana del Vigile Urbano è un momento di comunità che scalda il cuore e ci unisce nei valori più profondi della condivisione e dell’aiuto reciproco.”

L’appuntamento è fissato: una giornata da non perdere, per riscoprire insieme il piacere della tradizione e il valore della solidarietà.