06 Gennaio 2025 - 08:21:22

di Beatrice Tomassi

Poche cose mi danno un senso di consolante sicurezza come la fedeltà del mio cane” – Konrad Lorenz

Settima puntata di Serotonina Animale, la prima di questo 2025. Oggi, al Rifugio Cucce Felici di Paganica, gestito dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, insieme all’educatore cinofilo Cristian Evangelista vi un tenerone di appena un anno e ben cinque cucciolotti.

Alla fine dell’articolo la fotogallery.

La presentazione di Quintino

Quintino è un giovane Mix Pastore del Caucaso di circa un anno, un cane speciale che sta cercando la sua occasione per ricominciare.

È stato recuperato in una frazione dell’Aquila, dove viveva libero insieme ad altri cani, senza mai creare problemi né alle persone né agli altri animali, ma purtroppo è stato aggredito da altri randagi o da cani da pastore, subendo ferite che hanno richiesto un intervento di pronto soccorso e cure veterinarie.

Ora, ospite presso la struttura, sta terminando la sua convalescenza e si sta dimostrando un cane dal carattere dolcissimo. È affettuoso, coccolone e, a tratti, quasi infantile nei suoi modi: quando non vuole fare qualcosa, non esita a piagnucolare per attirare l’attenzione, mostrando un lato tenero e giocoso.

Quintino va d’accordo sia con gli altri cani che con le persone, rivelando una natura equilibrata e socievole. Tuttavia, data la sua esperienza di vita e le sue abitudini, al momento non è indicato per un ambiente urbano troppo caotico. Sarebbe perfetto per una famiglia che vive in una zona di periferia o in contesti tranquilli, dove possa muoversi liberamente senza stress e sentirsi sicuro.

È il compagno ideale per chi cerca un cane affettuoso, con una personalità unica e tanto amore da offrire.

La presentazione dei cuccioli

Questi cinque cuccioli, Piper, Paprika, Pimpinella, Perilla e Pepe, sono dei piccoli combattenti: la loro storia inizia con un atto terribile e crudele.

Sono stati trovati abbandonati dentro un sacchetto di iuta in una frazione dell’Aquila quando avevano appena una settimana di vita, così piccoli che non avevano ancora aperto gli occhi. Erano otto fratelli e sorelle, ma purtroppo tre di loro non sono sopravvissuti.

I cinque cuccioli rimasti hanno dimostrato una forza e una tenacia incredibili, superando le difficoltà iniziali grazie all’amore e alle cure dei volontari che li hanno allattati e seguiti attentamente. Ora stanno crescendo sani e sereni, e stanno completando tutte le profilassi vaccinali.

Sono estremamente affettuosi, coccoloni e giocherelloni. Mostrano già un carattere equilibrato e promettente. Tuttavia, a causa della deprivazione materna che hanno subito, è fondamentale che recuperino adeguatamente le fasi di socializzazione primaria, secondaria e ambientale.

Per questo motivo, la loro famiglia ideale dovrà essere paziente e disposta a seguirli con attenzione nei primi due anni di vita, per aiutarli a crescere al meglio e a superare eventuali fragilità comportamentali legate alle difficoltà iniziali.

Non cercano altro che una famiglia con cui recuperare l’affetto che gli è mancato nei primi mesi di vita.