Sandro Mariani su legge finanziaria regionale e emendamenti bocciati
07 Gennaio 2025 - 16:51:04
occupare dei problemi reali della nostra regione, che continua a fare
leggi manifesto, che fa “figli e figliastri” avvantaggiando i propri
bacini elettorali a discapito di altri, che dispensa fondi e aiuti solo
a due provincie dimenticandosi le altre e che continua a fare piccoli e
grandi dispetti a Teramo, non ultima la vergognosa pantomima della
cancellazione dei 40 mila euro di fondi al “Premio Pigro”, pensando di
fare un torto a qualcuno senza capire che il danno lo sta facendo ai
cittadini”.
È impietosa la fotografia tracciata dal Consigliere Regionale e
Presidente della Commissione Vigilanza Sandro Mariani in merito
all’ultima Legge Finanziaria regionale approvata nel corso dell’ultima
seduta dell’anno, che dimostra come Marsilio e la sua maggioranza siano
fermi, immobili, incapaci di comprendere i reali problemi della regione
e occupati solo a gestire fondi per eventi e mitigare dissidi interni.
“Francamente sono basito dal loro atteggiamento in Aula – rincara
Mariani – dinanzi alle mie proposte, agli spunti e alle critiche ormai
fanno “spallucce” ed evitano pure di rispondermi, quasi che temessero
che confrontandosi con me mi stessero dando importanza! Questi signori
non campisco che il danno non lo fanno a Sandro Mariani, ma agli
abruzzesi tutti che chiedono risposte sui grandi temi e che invece si
trovano un centrodestra assente, che rinnega le sue battaglie
identitarie e che va avanti facendo “scena muta” dinanzi ai reali
problemi, come se temesse il confronto…o di rompere i fragili equilibri
che regnano in maggioranza tra le varie anime oramai in perenne lotta su
spartizione di fondi e poltrone”.
Il Consigliere Mariani parla di una bocciatura senza appello per
l’ultima Finanziaria Regionale, un documento senza alcuna visione
strategica e futura, che dimostra come a nemmeno un anno dalla sua
rielezione l’idillio si sia già rotto. “Nel Consiglio del 30 dicembre ho
proposto 5 emendamenti, tutti costruttivi e assolutamente condivisibili,
alcuni addirittura molto vicini alla sensibilità del centrodestra e
sapete cosa hanno fatto? Li hanno bocciati, tra “risatine”, senza una
minima discussione e ignorando completamente il mio appello al
confronto” continua il Consigliere Regionale del Pd. “Avevo proposto,
sulla scorta di quanto fatto dalla Regione Friuli Venezia Giulia a guida
centrodestra, l’istituzione di un contributo straordinario di 300 mila
euro per l’anno 2025 a favore dei quattro comuni capoluogo con
l’obiettivo di promuovere progetti volti al potenziamento dell’organico
della polizia locale e allo sviluppo di progetti sperimentali di
sicurezza urbana integrata. Bocciato senza appello!”.
“Questo però non è tutto: hanno bocciato il mio emendamento che
prevedeva il rifinanziamento della L.R. n. 32 del 23/08/2019 presentata
dall’allora Consigliere, oggi Assessore, Roberto Santangelo per il
sostegno economico alle micro e piccole imprese commerciali ed artigiane
operanti nel territorio interessato dai cantieri per la realizzazione di
opere pubbliche e di opere private relative alla ricostruzione post
sisma 2009 e post sisma 2016! Hanno fatto spallucce alla mia proposta di
destinare un contributo straordinario di 500 mila euro ciascuno per le
manutenzioni degli impianti di risalita di Campo Imperatore e Prati di
Tivo! Hanno deciso, ancora una volta, di non mettere un soldo sulla
legge proposta nel 2020 dal sottoscritto e dalla Lega che prevedeva un
contributo a rimborso per le spese veterinarie sostenute da coloro che
versano in una situazione di svantaggio economico confermando quanto
dissi all’epoca, ovvero che temevo si trattasse di una legge manifesto
per il centrodestra e che tale sarebbe rimasta” sottolinea Sandro
Mariani.
“Insomma la maggioranza a guida Marsilio-Sospiri si dimostra come sempre
dispotica, chiusa al dialogo e incapace di capire i reali problemi degli
abruzzesi” conclude Mariani.