Campo Imperatore: festività da sold out con picco di 2350 presenze

Una stagione invernale iniziata nei migliori dei modi quella di Campo Imperatore, che nel periodo delle festività natalizie e di fine anno ha fatto registrare presenze da record, con picchi di 2350 presenze in occasione del Capodanno.

“La stagione è iniziata nel migliore dei modi, con una media delle presenze di circa 1700-1800 al giorno, dice alla nostra redazione Gianluca Museo, amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso.

Merito anche delle ottime condizioni meteo che stanno garantendo un inverno di neve come gli appassionati della montagna non vivevano da ormai qualche anno.

“Siamo stati fortunati per la presenza di una neve alpina veramente bellissima, noi abbiamo una neve naturale che non ha nulla da invidiare alle stazioni alpine“, spiega Museo che sottolinea come la stagione sia partita alla grande per tutti i comparti che ruotano attorno al turismo di montagna. “La soddisfazione è quella di tutti, a 360° gradi. La scuola di sci ha lavorato tanto tutti i giorni, e le strutture ricettive hanno registrato il sold out“.

E l’ottimismo per il proseguo della stagione sciistica è ulteriormente alimentato anche dal buon andamento della questione funivia, per cui il 31 dicembre il Centro turistico aveva incassato dall’Ansfisa una proroga all’esercizio fino a fine aprile, quando partiranno i lavori per la sostituzione delle funi. Lavori per cui, è notizia di queste ore, è pronto il progetto esecutivo.

“I lavori, che inizieranno a maggio, garantiranno la riapertura della stazione entro l’inizio della stagione invernale 2025-2026. Intanto, l’Ansfisa ha riportato la capienza delle cabine a 75+1 persone e la velocità a 7,5 m/s, fatto che ci permette di proseguire serenamente la stagione in corso“, conclude Museo.