17 Gennaio 2025 - 17:42:12
di Tommaso Cotellessa
Non ce l’ha fatta il 63enne rimasto gravemente ustionato dieci giorni fa in un incendio che ha devastato la sua impresa agricola a Massa D’Albe. L’uomo è deceduto questa notte all’ospedale di Napoli, dove era stato trasferito in condizioni critiche lo scorso 6 gennaio.
Il drammatico episodio si è verificato all’interno dell’edificio agricolo di proprietà dell’uomo, quando un violento incendio ha avvolto la struttura, distruggendo circa mille balle di fieno. Nel tentativo disperato di spegnere le fiamme, l’imprenditore ha riportato ustioni gravissime. Nonostante le sue condizioni, è riuscito ad allertare i soccorsi prima di perdere conoscenza.
Sul posto sono intervenute tempestivamente diverse squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dall’Aquila e da Avezzano, supportate dal personale sanitario del 118 e dai Carabinieri. L’uomo era stato inizialmente trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, per poi essere trasferito al centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli, nella speranza di salvarlo.
Nonostante gli sforzi del personale medico e i trattamenti intensivi, le condizioni dell’uomo si sono aggravate progressivamente, fino al decesso avvenuto nella notte.