20 Gennaio 2025 - 12:42:46
di Martina Colabianchi
La Polizia di Stato dell’Aquila ha arrestato un cittadino per aver violato un “divieto di avvicinamento” nei confronti della sua ex moglie.
È stata proprio la donna nei giorni scorsi a denunciare il fatto al Commissariato di Avezzano, dopo essere stata allertata da una vicina di casa della presenza dell’ex marito all’ingresso della palazzina in cui vive con il figlio minorenne. L’uomo, secondo quanto denunciato, citofonava con insistenza all’abitazione dell’ex moglie in evidente stato di agitazione.
Gli agenti della squadra volante hanno quindi accompagnato la donna e suo figlio a casa per verificare quanto segnalato. L’uomo c’era e, presumibilmente sotto effetto di alcol ed incurante della presenza del figlio e degli agenti, ha cercato di avvicinarsi minacciosamente all’ex moglie urlandogli frasi gravemente offensive.
I militari hanno quindi riportato l’uomo alla calma, mettendo al sicuro donna e figlio all’interno dell’abitazione.
L’uomo già in passato era stato denunciato per atti persecutori e maltrattamenti nei confronti della coniuge, per cui era stato sottoposto prima agli arresti domiciliari, misura poi sostituita con quella del divieto di avvicinamento, con prescrizione di mantenere una distanza minima dalla donna di almeno 500 metri, e applicazione del braccialetto elettronico.
I poliziotti intervenuti, pertanto, hanno comunicato immediatamente quanto accaduto al Sostituto Procuratore di turno, che viste le circostanze ha disposto l’arresto dell’uomo con l’accompagnamento presso la locale Casa Circondariale.