Uil Fpl Abruzzo: “Ecco perché non abbiamo firmato la pre intesa per il rinnovo del CCNL della Sanità pubblica 2022/2024, altro che tradimento dei 17000 lavoratori!”

22 Gennaio 2025 - 12:56:55

“Non abbiamo firmato la pre intesa per il rinnovo del Ccnl Sanità
Pubblica 2022/2024 con piena consapevolezza e convinzione – spiega
Antonio Alfiero Di Giammartino, segretario generale Uil Fpl Abruzzo –
poiché le risorse stanziate sono del tutto insufficienti per recuperare
il potere d’acquisto eroso negli anni. A fronte di un’inflazione che
sfiora il 17% netto, l’aumento complessivo proposto si ferma a un
irrisorio 6% lordo. L’incremento salariale promesso di 172 euro lordi
mensili si tradurrà, di fatto, in soli 50 euro netti in busta paga: un
risultato inadeguato rispetto alla mole di lavoro e alle responsabilità
che gravano sulle lavoratrici e i lavoratori del comparto – prosegue Di
Giammartino -. Le indennità, ferme da oltre 20 anni, sono indegne: 1,80
euro lordi all’ora per la pronta disponibilità, 2,55 euro lordi per il
turno festivo e così via. I lavoratori sono costretti a ricorrere in
modo eccessivo a straordinari e prestazioni aggiuntive per ottenere un
salario dignitoso, spesso superando i limiti normativi e mettendo a
rischio la loro salute e sicurezza”.
“Non vi sono reali misure per valorizzare professionalmente ed
economicamente il personale. Questo contratto rischia di aumentare i
carichi di lavoro, favorire la fuga di personale, allungare le liste
d’attesa e peggiorare i servizi per i cittadini. Sottoscrivere un
contratto al ribasso, con risorse inadeguate, indennità bloccate e
carenza di fondi per il salario accessorio, significa tradire il mandato
di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori – aggiunge Di Giammartino –
. A chi vende fumo su presunti diritti e aumenti negati, rispondiamo con
fermezza che un sindacato serio ha il dovere di difendere il potere
d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori, la loro professionalità e
le loro alte competenze che si riverberano in un servizio sanitario
all’altezza della situazione come servizio di qualità per le cittadine e
i cittadini”.
La Uil Fpl Abruzzo lancia infine un appello al governo: “Si mettano in
campo risorse adeguate per garantire contratti dignitosi e si lavori per
superare le criticità emerse nella trattativa”.