24 Gennaio 2025 - 09:12:16

di Tommaso Cotellessa

Quella di oggi è una di quelle tante, forse troppe, giornate in cui si sono cristallizzati momenti di apprensione, ansia e tremore ai quali poi si sono aggiunti il dolore e la sofferenza.

Otto anni fa l’arrivo di quella notizia assurda che appariva incomprensibile: un elisoccorso del 118 precipitato sul Monte Cefalone.

L’incidente costò la vita di Walter Bucci, Giuseppe Serpetti, Mario Matrella, Davide De Carolis, Gianmarco Zavoli, Ettore Palanca, sei soccorritori impegnati nell’intervento di salvataggio del turista romano Ettore Palanca, infortunatosi nella località di Campo Felice.

La città rimase atterrita da quell’annuncio inaccettabile, la morte sul posto di lavoro per sei soccorritori intenti a salvare vite.

Le immagini di quella giornata, con il velivolo distrutto dall’impatto restano come un monito e un ricordo inscalfibile di quell’evento .

Ad oggi tuttavia il ricordo di quell’incidente ha assunto un inestimabile valore, lo stesso che spinge ogni giorno le donne e gli uomini del soccorso a spendersi nel proprio lavoro.

Oggi infatti quelle sei vittime saranno ricordate oltre che con una messa nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Anime Sante), alle ore 11:90 celebrata da Don Daniele Pinton, Rettore della chiesa, e concelebrata da Padre Luciano anche con un convegno che si terrà alle ore 14:30, presso l’Università degli Studi dell’Aquila.

Si tratterà ospiterà un incontro di formazione organizzato dall’Accademia Medica presso l’aula 2.28 del Blocco 11. Il corso, dal titolo VIII Memorial ai Caduti di Monte Cefalone – Montagna, Sport, Emergenza, Coscienza Civile, è realizzato in collaborazione con l’Università e la ASL 1.

Tra i relatori, il Dott. Mauro Casinghini, Direttore del Dipartimento di Protezione Civile regionale e del NUE 112, il Dott. Daniele Perilli, Presidente del CNSAS Abruzzo, e il Prof. Franco Marinangeli, Direttore del Dipartimento di Emergenza della ASL e referente per le maxiemergenze della regione Abruzzo. L’incontro, aperto a studenti e cittadinanza, si propone di approfondire temi di grande attualità legati alla sicurezza in montagna e alla prevenzione degli incidenti.

A conclusione della giornata, alle ore 19:00, gli impianti sciistici di Campofelice ospiteranno una fiaccolata organizzata dalla stazione dell’Aquila del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico. Questo toccante momento di raccoglimento intende ricordare le vittime e sottolineare l’importanza della prudenza e della preparazione nell’affrontare le sfide della montagna.