27 Gennaio 2025 - 19:43:31

di Vanni Biordi

Un treno ATR 220 Tr, comunemente noto come “Swing”, è deragliato nei giorni scorsi durante una manovra nella stazione di Avezzano. L’incidente, avvenuto a bassa velocità sul lato est del binario 1, non ha causato feriti. Sono in corso indagini per determinare le cause precise del deragliamento. Il convoglio coinvolto è uno dei nuovi treni impiegati nella Marsica per le tratte Avezzano-Cassino e Avezzano-Sulmona, costruiti dall’azienda polacca PESA SA. Questi treni sono dotati di due carrelli con motori diesel da 390kW ciascuno e due carrelli portanti.

Questo incidente riporta alla luce preoccupazioni relative alla sicurezza dei treni Swing. Nel 2016, la maggior parte di questi convogli in Italia fu fermata dall’Ufficio speciale per i trasporti a impianti fissi (USTIF), organo del Ministero delle Infrastrutture, a causa di rischi strutturali e difetti di fabbricazione. Un’ispezione dell’USTIF aveva evidenziato un’usura eccessiva dei bordini delle ruote. Già prima di questo provvedimento, Ferrovie del Sud-Est (FSE) aveva iniziato la sostituzione di 80 assali su 10 ATR.220.

Nello stesso anno, in Polonia, si registrarono 14 casi di problemi alle sospensioni dei carrelli dei treni Pesa, che causarono anche deragliamenti. A seguito di un caso di rottura di un carrello su un autotreno Pesa (di serie diversa dagli ATR 220), l’agenzia polacca per la sicurezza ferroviaria allertò l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (ANSF), che il 22 febbraio 2016 inviò un allarme a Trenitalia, Tper e Trenord. I treni Swing di Trenitalia furono quindi sottoposti a controlli specifici, che rilevarono “principi di cricche” in alcuni carrelli, considerati non pericolosi per la sicurezza, ma che richiesero un programma di interventi sull’intera flotta.

È importante ricordare un altro incidente che coinvolse un treno Swing il 20 novembre 2023 tra Lucca e Pisa. In quell’occasione, il treno uscì dai binari nella stazione di Rigoli, senza causare feriti. Le indagini successive chiarirono che il treno aveva urtato un respingente a fine binario a bassa velocità durante una manovra di arresto.

Questo nuovo deragliamento ad Avezzano solleva ulteriori interrogativi sulla sicurezza e l’affidabilità dei treni Swing, nonostante i controlli e gli interventi effettuati in passato. Le indagini in corso dovranno chiarire le cause dell’incidente e valutare la necessità di ulteriori misure per garantire la sicurezza del trasporto ferroviario.