29 Gennaio 2025 - 10:27:10

di Tommaso Cotellessa

La città di Avezzano, con 136 dispositivi già installati e 38 che il comune sta facendo posizionare proprio in questi giorni, è una delle città più videosorvegliate d’Abruzzo, un tale investimento da parte dell’amministrazione è senza alcun dubbio volto al mantenimento della sicurezza pubblica, tuttavia dai dati che emergono dagli occhi elettronici è possibile condurre un’interessante analisi sulla condizione del capoluogo marsicano.

Un report elaborato dalla polizia locale e diffuso dall’amministrazione comunale offre infatti un quadro dettagliato del traffico veicolare in città. Il primo dato che salta all’occhio è che i veicoli che entrano ogni giorno ad Avezzano sono più del doppio degli abitanti, oltre 110 mila nei giorni di maggior afflusso contro i 41.156 residenti, mentre la domenica, tipicamente meno trafficata, il flusso si è attestato attorno ai 60.000 mezzi. Questi dati sottolineano l’importanza della città come snodo strategico per la mobilità nella Marsica e lascia ipotizzare che il numero delle persone effettivamente presenti in una giornata sia circa il doppio dei residenti.

Tra i varchi monitorati, via XX Settembre si conferma il più utilizzato. Nell’anno sono entrati ad Avezzano ben 550.000 veicoli in un mese. Seguono via Roma, che ha registrato 350.000 ingressi nello stesso mese di dicembre. Questi due assi principali sono il cuore del traffico urbano. Transiti minori da via Napoli, 200 mila in trenta giorni e via San Francesco, 100 mila.

Un focus specifico è stato dedicato al monitoraggio dei veicoli che trasportano merci pericolose. Nel corso dell’anno, il sistema ha identificato mezzi adibiti al trasporto di liquidi infiammabili, mentre non sono stati registrati transiti di materiali tossici, radioattivi o corrosivi. La capacità di rilevare queste informazioni in tempo reale contribuisce a garantire la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente.

Con l’aggiunta dei nuovi dispositivi, il sistema di videosorveglianza di Avezzano raggiungerà quota 174 telecamere, posizionate strategicamente per monitorare sia i flussi veicolari sia le aree sensibili della città. Oltre al controllo del traffico, i dispositivi permettono di individuare irregolarità come revisioni non effettuate 63% o assicurazioni scadute 35 %, veicoli rubati 0,2 % o radiati, e situazioni di blacklist ovvero veicoli segnalati perché sospetti di furti o truffe agli anziani ed altri reati o irregolarità. Sempre le telecamere hanno consentito in più occasioni la ricerca di persone disperse, in genere anziani.

Quanto all’aspetto ambientale, il 39,7% dei veicoli in ingresso sono euro 6, il 16% euro 5, il 24% euro 4, il 15% euro 3, il 3,2% euro 2, 1,1%euro 1, lo 0,3 euro 0.  

Il monitoraggio tecnologico consente di ottenere dati fondamentali per migliorare la viabilità e garantire maggiore sicurezza ai cittadini,” ha commentato il sindaco Giovanni Di Pangrazio. “Grazie all’ampliamento del sistema, rafforziamo il nostro impegno per un controllo del territorio sempre più capillare ed efficiente.”