29 Gennaio 2025 - 10:35:01

di Redazione

“Le targhe alterne sono un primo segnale” ma è una misura “facilmente aggirabile” che “non risolve il problema del sovraffollamento e del degrado causato dall’afflusso incontrollato di turisti, spesso attratti da pacchetti promozionali sponsorizzati su TikTok da improvvisate influencer”.

Lo sostiene, in una nota, l’avvocato Erich Grimaldi, presidente del Movimento dell’Ucdl, che così commenta le misure adottate dalla Prefettura dell’Aquila per contrastare il turismo incontrollato nel comprensorio di Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo.

Per Grimaldi “le immagini di strade invase dai rifiuti e piste da sci prese d’assalto da sciatori inesperti hanno danneggiato l’immagine del comprensorio, fiore all’occhiello dell’Abruzzo e meta storica del turismo napoletano, da sempre il principale motore economico della zona”.

Il movimento Ucdl propone interventi più incisivi per tutelare residenti, imprenditori locali e proprietari di seconde case: “numero limitato di autobus turistici con prenotazione obbligatoria per evitare il caos; tassa di accesso per i bus turistici per finanziare pulizia e sicurezza; sanzioni collettive per gli autobus presenti in caso di rifiuti o danni, con videosorveglianza nei punti critici; regolamentazione delle piste da sci, vietando l’accesso agli impianti a chi non ha esperienza e imponendo corsi obbligatori ai principianti onde scongiurare il pericolo d’incidenti sulle piste; piano per il traffico domenicale, con fasce orarie differenziate per auto e bus e parcheggi esterni per decongestionare Roccaraso”.

Il turismo va gestito con regole chiare – conclude l’avvocato Grimaldi – per garantire la vivibilità del territorio e il rispetto di chi lo ha sempre sostenuto: l’UCDL continuerà a monitorare la situazione per assicurare un turismo più sostenibile e sicuro per tutti”.