04 Febbraio 2025 - 12:43:39
di Martina Colabianchi
«È un segnale importante» per il presidente della Commissione di Vigilanza Sandro Mariani la revoca in autotutela, da parte del manager della Asl 1 Ferdinando Romano, della nomina a dirigente amministrativo dell’assessore al Sociale Manuela Tursini.
La notizia era arrivata a poche ore dall’annuncio di un accesso agli atti sulla presunta incompatibilità tra i due ruoli.
La questione, esplosa in piena estate 2024, provocò all’epoca dei fatti non pochi interventi pubblici da parte di diversi consiglieri comunali dell’Aquila, ma avrebbe inoltre spinto anche diversi esponenti del centrodestra ad agire per chiedere chiarezza.
«Ringrazio il manager Romano che, seppur tardivamente, è intervenuto appena ho sollecitato pubblicamente la questione – ha proseguito Mariani -, ma soprattutto ringrazio quella parte di centrodestra che si è indignata e che mi ha sollecitato più volte a sottoporre a grande attenzione, come ho fatto, la questione dell’assessore e della sua incompatibilità. Questo dimostra che io non sono uno di parte, quindi, o un fazioso. C’è stato un pezzo del centrodestra che ha condiviso e sollecitato questa azione».
«Invece, – ha concluso – devo registrare il grande silenzio del sindaco Biondi che dopo l’incompatibilità del suo caposegreteria, quando annunciò un ricorso all’Anac che sto ancora aspettando, e in realtà poi sono arrivate le sue dimissioni, adesso si trova davanti ad un’ulteriore vicenda simile. Comprendo che è impegnato in altre cose, però gli esempi non sono il massimo per la nostra Regione dato che parliamo della città capoluogo».