04 Febbraio 2025 - 20:26:05
di Marco Giancarli
Stava lavorando quando è caduto da un’altezza di venti metri per recuperare il tablet ed è morto sul colpo. Il tragico incidente sul lavoro è avvenuto nella cava di Navelli.
La vittima Giancarlo Ferretti, 63enne di Montesilvano (Pescara), stava lavorando su un gradone quando è scivolato, sembrerebbe per recuperare il tablet che aveva con sé. La caduta è stata fatale.
Sul posto sono intervenuti i medici del 118 per constatare il decesso i carabinieri della compagnia di Sulmona, territorialmente competenti che stanno indagando sulla vicenda per ricostruire l’episodio.
Ferretti stava lavorando per una ditta di Spoltore, e al momento del tragico incidente erano in corso accertamenti da parte della Asl 1 per consentire la verifica del rispetto delle normative di sicurezza nel cantiere. Il corpo dell’uomo è stato portato all’obitorio dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
La Procura dell’Aquila ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per chiarire le cause dell’incidente e su possibili carenze in termini di protezione sui luoghi di lavoro. Nelle prossime ore sul corpo del 63enne sarà eseguita l’autopsia.
Da una prima ricostruzione dell’episodio è emerso che l’uomo, Giancarlo Ferretti lavorava come geometra e stava svolgendo alcuni rilievi. L’incidente sarebbe avvenuto durante la pausa pranzo degli operai. “Gli avevo detto di attendere il rientro in cantiere degli operai e di non salire sul gradone”- ha riferito agli inquirenti un collega.
L’uomo, approfittando del momento di pausa, sarebbe salito invece sul gradone per recuperare il tablet di uno dei colleghi: durante l’operazione si sarebbe sporto dal gradone per afferrare il dispositivo ed è scivolato e poi precipitato da un’altezza di 20 metri.
In una nota Daniele Marinelli, segretario regionale del Pd Abruzzo, scrive: «Un’altra vittima del lavoro in Abruzzo: un operaio di Montesilvano che stava lavorando a Navelli. Questa piaga inaccettabile non sembra avere fine e quello di oggi è soltanto l’ennesimo episodio che aggiorna questa macabra contabilità. Nel recare massima solidarietà alla sua famiglia e ai suoi cari, il Partito Democratico abruzzese esprime cordoglio e auspica che istituzioni e magistratura facciano rapidamente massima chiarezza sull’accaduto».