06 Febbraio 2025 - 17:57:03

di Martina Colabianchi

Ancora la situazione della Rsa di Montereale in Commissione Vigilanza, dove il presidente Sandro Mariani ha fatto il punto sulla ricostruzione della struttura danneggiata dal sisma del 2017, la cui riqualificazione è necessaria ed urgente per i dipendenti che vi prestano servizio e per l’assistenza agli anziani che la struttura offre per l’intero territorio.

I lavori sulla struttura sono fermi dalla scorsa estate, fatto che ha spinto il primo cittadino Massimiliano Giorgi a chiedere con forza chiarezza sulle ragioni dello stop e che gli interventi riprendano al più presto. La struttura, quando in funzione, aveva una capienza di 60 posti letto con circa 40 dipendenti, tutti ospitati attualmente nei locali dell’ex Onpi all’Aquila.

La spiacevole situazione ha smosso, in queste settimane, politica, sindacati, sindaci del territorio e lavoratori della Rsa, che si sono uniti in sit-in di protesta sia davanti al palazzo del Consiglio regionale, sia davanti la struttura trovandola però, in quell’occasione, chiusa.

Ebbene, si apre adesso un nuovo capitolo per la vicenda, perché la Guardia di Finanza dell’Aquila, su richiesta del sostituto procuratore Roberta D’Avolio, si sarebbe introdotta negli uffici della Asl per acquisire importante documentazione circa la revoca dell’appalto alle due imprese che erano impegnate nei lavori. I ritardi nei lavori, infatti, sarebbero forse imputabili proprio a controversie tra il manager dell’Azienda sanitaria locale Ferdinando Romano e le due ditte.