08 Febbraio 2025 - 11:59:38
di Angelo Liberatore
È stato un 2024 impegnativo quello del Comitato di L’Aquila della Croce Rossa Italiana.
Tante le attività di aiuto alle fasce fragili della popolazione.
Anzitutto la distribuzione degli aiuti agli indigenti: a L’Aquila, durante l’anno da poco terminato, sono stati consegnati dalla Croce Rossa 2452 pacchi con generi alimentari.
Si tratta del dato più alto a partire dal 2019.
In totale, nel Capoluogo abruzzese, sono 411 i nuclei familiari assistiti, per un totale di oltre mille persone.
«Questo è uno di quei dati che ci accumuna anche ad alcune associazioni come la Casa del Volontariato e la Caritas, cioè quello sulla presenza delle famiglie indigenti – spiega il presidente della Croce Rossa dell’Aquila Marco Antonucci -. Nel report 2024, cresce il fabbisogno sanitario perché c’è quella povertà che porta a spendere meno per la salute per privilegiare altre spese, anch’esse necessarie, per, ad esempio, i propri figli».
Il supporto alla popolazione da parte di Croce Rossa si traduce anche in una attenzione e risposta alle necessità di tipo sanitario.
Nella sede del Comitato aquilano sono attive le Officine della Salute, un ambulatorio che offre accesso gratuito a cure di medicina primaria, visite specialistiche, supporto psicosociale.
Nel 2024 sono state effettuate oltre 200 visite.
Di queste, il 60% ha riguardato l’ambito odontoiatrico.
Ed a questo si aggancia una delle novità che il Comitato di L’Aquila della Croce Rossa ha in cantiere per l’anno in corso.
È infatti in fase di allestimento proprio un ambulatorio odontoiatrico.
Altro aspetto connesso con il progetto Officine della Salute è la farmacia solidale, che Croce Rossa, a L’Aquila, porta avanti in collaborazione con la municipalizzata Afm ed il Banco Farmaceutico.
Nel 2024 sono state distribuite quasi 1300 confezioni di medicinali.
Ancora, Croce Rossa Italiana a L’Aquila si occupa di trasporti sociali e sanitari per persone vulnerabili, anziane o diversamente abili.
Dal Capoluogo 5 veicoli dedicati si muovono alla volta di una ventina di Comuni del circondario, dall’Alta Valle Aterno alla Piana di Navelli e oltre.
Nel 2024 sono stati effettuati 743 trasporti per una percorrenza totale di oltre 57mila chilometri.
A febbraio dello scorso anno, infine, in collaborazione con l’assessorato comunale al Sociale il Comitato aquilano di Croce Rossa ha attivato il progetto “Sostegno agli invisibili“.
Dopo una prima fase che è stata utile per avere il quadro della situazione, 13 persone sono state inserite in un percorso di sostegno per l’uscita da situazioni di disagio.
Un progetto che continua e si andrà anche ad ampliare.
«In collaborazione con Comune dell’Aquila riusciamo ad ospitare le persone all’interno di un alloggio dove ne studiamo i fabbisogni , insieme al Segretariato sociale, per poi cercare di ridare dignità alle persone e renderle autonoma – spiega Antonucci -. La buona notizia è che questo progetto si amplia, passeremo infatti da un alloggio a tre».
«La Croce Rossa spesso viene vista solo come ‘l’associazione delle ambulanze’, ma non è solo questo. Mettiamo infatti in campo una miriade di attività, soprattutto in ambito sociale e questo è lo scopo anche oggi di far conoscere la Croce Rossa con tutte le attività che svolge quotidianamente. Soprattutto, abbiamo portato dei dati per far conoscere come è realmente la situazione, quindi uno spaccato del nostro territorio e ciò che tutti i giorni qui, in sede, fanno i nostri volontari», ha concluso il presidente Antonucci.