12 Febbraio 2025 - 17:49:32

di Tommaso Cotellessa

Una delegazione del Governo Metropolitano di Tokyo ha fatto tappa all’Aquila per studiare da vicino il modello di gestione delle emergenze adottato dopo il terremoto del 6 aprile 2009. L’incontro si è svolto alla presenza dell’assessore comunale alla Protezione civile, Fabrizio Taranta, insieme a funzionari e tecnici del settore.

«La nostra città e l’Abruzzo si confermano un modello, non solo a livello nazionale, per la gestione del post emergenza», ha dichiarato l’assessore Taranta. «A Tokyo si sta pianificando una nuova strategia per affrontare terremoti e calamità naturali e, nell’ambito di questo processo, una delegazione giapponese sta visitando diverse realtà europee e mondiali per conoscere e approfondire le migliori pratiche da applicare in caso di eventi rovinosi».

Il confronto è stato particolarmente significativo, considerando che il Giappone è all’avanguardia nelle tecnologie per le costruzioni antisismiche, ma sente la necessità di migliorare le strategie di accoglienza della popolazione colpita da calamità naturali. «A 16 anni dal sisma che ci ha colpiti, L’Aquila, la Regione Abruzzo e il nostro sistema di Protezione civile rappresentano ancora oggi un esempio da studiare», ha aggiunto Taranta. “Nonostante il verificarsi di altri eventi calamitosi nel tempo, il nostro modello continua a essere un punto di riferimento. Questo ci riempie di orgoglio e ci spinge a lavorare per migliorare ulteriormente la sicurezza e la protezione delle nostre comunità».

L’incontro si è svolto nella sala Cor della Regione Abruzzo, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Protezione civile e la Regione stessa, confermando il forte legame istituzionale tra gli enti locali e nazionali nel campo della gestione delle emergenze.