Disordini carcere, D’Incecco e Mannetti: situazione insostenibile, si mettano in atto i provvedimenti della Lega
18 Febbraio 2025 - 08:52:53
“La situazione nelle carceri abruzzesi sta diventando ormai
insostenibile. L’ultimo eclatante episodio, stamattina, nella casa
circondariale di San Donato a Pescara dove un detenuto è morto suicida e
subito dopo si è scatenata una rivolta. E non è la prima volta che
succede. Considerata la gravità dei fatti, stiamo seguendo con
attenzione l’attuazione dei provvedimenti di recente approvati dal
governo. Misure volute proprio dalla Lega e contenute in un disegno di
legge di conversione del decreto-legge 4 luglio 2024, n. 92, approvato
dalla Camera in via definitiva il 7 agosto 2024″. Così i consiglieri
regionali della Lega, Vincenzo D’Incecco e Carla Mannetti. “Il
provvedimento – spiegano Mannetti e D’Incecco – prevede fra le altre
cose l’assunzione di personale di polizia penitenziaria e di dirigenti e
medici penitenziari; la semplificazione del procedimento per la
concessione della liberazione anticipata; l’istituzione del Commissario
straordinario per l’edilizia penitenziaria; l’aumento del numero di
colloqui telefonici consentiti ai detenuti. La Lega – fanno presente – è
stata sempre molto sensibile al tema tanto che nel suo programma è
prevista proprio “una riforma dell’ordinamento penitenziario che
garantisca piena dignità al detenuto e sicurezza nelle carceri” e ,
quindi, assunzioni tra le fila della Polizia penitenziaria e la
costruzione di nuovi istituti penitenziari, moderni e vivibili”.
insostenibile. L’ultimo eclatante episodio, stamattina, nella casa
circondariale di San Donato a Pescara dove un detenuto è morto suicida e
subito dopo si è scatenata una rivolta. E non è la prima volta che
succede. Considerata la gravità dei fatti, stiamo seguendo con
attenzione l’attuazione dei provvedimenti di recente approvati dal
governo. Misure volute proprio dalla Lega e contenute in un disegno di
legge di conversione del decreto-legge 4 luglio 2024, n. 92, approvato
dalla Camera in via definitiva il 7 agosto 2024″. Così i consiglieri
regionali della Lega, Vincenzo D’Incecco e Carla Mannetti. “Il
provvedimento – spiegano Mannetti e D’Incecco – prevede fra le altre
cose l’assunzione di personale di polizia penitenziaria e di dirigenti e
medici penitenziari; la semplificazione del procedimento per la
concessione della liberazione anticipata; l’istituzione del Commissario
straordinario per l’edilizia penitenziaria; l’aumento del numero di
colloqui telefonici consentiti ai detenuti. La Lega – fanno presente – è
stata sempre molto sensibile al tema tanto che nel suo programma è
prevista proprio “una riforma dell’ordinamento penitenziario che
garantisca piena dignità al detenuto e sicurezza nelle carceri” e ,
quindi, assunzioni tra le fila della Polizia penitenziaria e la
costruzione di nuovi istituti penitenziari, moderni e vivibili”.