19 Febbraio 2025 - 18:31:16

di Martina Colabianchi

Lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio. Questa l’accusa che ha portato al sequestro preventivo di un immobile in fase di costruzione e del relativo terreno, denominato “Borgo Colamaio“, nel Comune di Rivisondoli.

La misura, eseguita dai Carabinieri di Castel di Sangro e dalla Guardia di Finanza di Sulmona, è stata disposta dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona, che ha concordato con gli elementi raccolti nel corso di un’attività di indagine iniziata nel maggio 2023, condotta dall’Arma dei Carabinieri con il supporto della Guardia di Finanza, sotto il sinergico coordinamento della Procura della Repubblica peligna.

L’attività investigativa svolta ha portato alla denuncia in stato di libertà di quattro persone, partecipi a vario titolo nelle attività della società di costruzioni operante nel cantiere.

Secondo l’accusa, il terreno su cui in origine sorgeva un unico corpo di fabbrica, un tempo adibito a edificio scolastico, sarebbe stato arbitrariamente frazionato allo scopo di realizzare 28 unità abitative e 40 box auto interrati, attraverso l’ottenimento di permessi di costruire per lavori di ristrutturazione (demolizione e ricostruzione), con cambio di destinazione d’uso ed all’interno di zona vincolata e di perimetrazione urbana.