Pietrucci e Paolucci su ASL1 contenziosi e debito
20 Febbraio 2025 - 18:03:38
L’azienda sanitaria aquilana rischia di chiudere il bilancio del IV
trimestre 2024 con un debito di oltre 50milioni di euro e, per evitare
di ingigantirlo col pagamento dei contratti dei fornitori, ha aperto un
contenzioso sia col Comune dell’Aquila per i fitti e le prestazioni
erogate per non autosufficienti, sia con aziende fornitrici di servizi e
manutenzioni come la SE-MA (per 5,7milioni di €) e la DUSSMANN (per
altri sei milioni).
Per non iscrivere questi eventuali nuovi debiti al Bilancio 2024 la ASL1
impedisce al RUP (i Responsabile Unico del Procedimento) di emettere
l’ordine NSO (il sistema con cui le pubbliche amministrazioni e i
fornitori si scambiano documenti) così che le aziende non possano
fatturare.
La conseguenza è l’apertura di un contenzioso che rischia di bloccare
attività essenziali per la vita delle strutture sanitarie della
provincia aquilana scaricandosi sui lavoratori delle ditte coinvolte.
Per questo motivo Silvio Paolucci e Pierpaolo Pietrucci hanno depositato
una Interpellanza al presidente della Regione per chiarire questa
assurda vicenda.
Tutto nasce nel 2021 quando la ASL1 (con Delibera 424/21) affida
l’appalto di pulizia e sanificazione in tutti i presidi ospedalieri alla
ditta Dussmann Service srl (scadenza del contratto aprile 2025) e poi
con successivi atti affida alla Ditta Se.Ma. srl il servizio di
manutenzione e conduzione degli impianti tecnologici con efficientamento
energetico (sostituzione centrali termiche, telecontrollo, ecc.), nonché
il servizio antincendio in tutti i presidi ospedalieri della provincia
(scadenza del contratto ottobre 2026).
Nell’ottobre del 2024 però la ASL1 contesta alla Dussmann la mancata
esecuzione di alcune prestazioni con penali da quantificare e il 14
febbraio scorso contesta alla Se.Ma. Srl la mancata installazione di
misuratori/registratori di temperatura sui circuiti termici degli
immobili della ASL1 applicando penali per 5 milioni e mezzo di €.
Dal canto loro, la Dussmann e la Se.Ma. respingono ogni addebito,
rivendicano il riconoscimento delle prestazioni erogate e dei servizi
svolti e chiedono alla ASL1 il pagamento del dovuto.
Per questo i consiglieri PD nella loro interpellanza chiedono al
Presidente Marsilio a all’Assessora Verì:
1. se sono a conoscenza dei dettagli dei contenziosi in atto tra ASL1 e
le società in oggetto e delle eventuali ripercussioni sulle maestranze;
2. quali azioni intendono adottare per assicurare la continuità e la
qualità del servizio ospedaliero e prevenire eventuali disagi per i
pazienti e per il personale;
3. se la ASL1 ha comunicato alla Giunta le previsioni su tempi e
modalità di risoluzione dei contenziosi;
4. se la Giunta è a conoscenza se la ASL1 ha previsto nel Bilancio le
somme rivendicate dalle Ditte nel rispetto delle normative civilistiche
e fiscali.
trimestre 2024 con un debito di oltre 50milioni di euro e, per evitare
di ingigantirlo col pagamento dei contratti dei fornitori, ha aperto un
contenzioso sia col Comune dell’Aquila per i fitti e le prestazioni
erogate per non autosufficienti, sia con aziende fornitrici di servizi e
manutenzioni come la SE-MA (per 5,7milioni di €) e la DUSSMANN (per
altri sei milioni).
Per non iscrivere questi eventuali nuovi debiti al Bilancio 2024 la ASL1
impedisce al RUP (i Responsabile Unico del Procedimento) di emettere
l’ordine NSO (il sistema con cui le pubbliche amministrazioni e i
fornitori si scambiano documenti) così che le aziende non possano
fatturare.
La conseguenza è l’apertura di un contenzioso che rischia di bloccare
attività essenziali per la vita delle strutture sanitarie della
provincia aquilana scaricandosi sui lavoratori delle ditte coinvolte.
Per questo motivo Silvio Paolucci e Pierpaolo Pietrucci hanno depositato
una Interpellanza al presidente della Regione per chiarire questa
assurda vicenda.
Tutto nasce nel 2021 quando la ASL1 (con Delibera 424/21) affida
l’appalto di pulizia e sanificazione in tutti i presidi ospedalieri alla
ditta Dussmann Service srl (scadenza del contratto aprile 2025) e poi
con successivi atti affida alla Ditta Se.Ma. srl il servizio di
manutenzione e conduzione degli impianti tecnologici con efficientamento
energetico (sostituzione centrali termiche, telecontrollo, ecc.), nonché
il servizio antincendio in tutti i presidi ospedalieri della provincia
(scadenza del contratto ottobre 2026).
Nell’ottobre del 2024 però la ASL1 contesta alla Dussmann la mancata
esecuzione di alcune prestazioni con penali da quantificare e il 14
febbraio scorso contesta alla Se.Ma. Srl la mancata installazione di
misuratori/registratori di temperatura sui circuiti termici degli
immobili della ASL1 applicando penali per 5 milioni e mezzo di €.
Dal canto loro, la Dussmann e la Se.Ma. respingono ogni addebito,
rivendicano il riconoscimento delle prestazioni erogate e dei servizi
svolti e chiedono alla ASL1 il pagamento del dovuto.
Per questo i consiglieri PD nella loro interpellanza chiedono al
Presidente Marsilio a all’Assessora Verì:
1. se sono a conoscenza dei dettagli dei contenziosi in atto tra ASL1 e
le società in oggetto e delle eventuali ripercussioni sulle maestranze;
2. quali azioni intendono adottare per assicurare la continuità e la
qualità del servizio ospedaliero e prevenire eventuali disagi per i
pazienti e per il personale;
3. se la ASL1 ha comunicato alla Giunta le previsioni su tempi e
modalità di risoluzione dei contenziosi;
4. se la Giunta è a conoscenza se la ASL1 ha previsto nel Bilancio le
somme rivendicate dalle Ditte nel rispetto delle normative civilistiche
e fiscali.