25 Febbraio 2025 - 11:09:26

di Redazione

«A cinquantaquattro anni dai moti aquilani del 26 febbraio 1971, Fratelli d’Italia intende rendere omaggio a un momento storico che ha segnato la nostra città e il suo spirito di comunità. Un episodio che non fu solo una rivendicazione politica, ma un autentico moto di popolo, espressione della volontà degli aquilani di difendere la propria identità e il proprio ruolo nel contesto regionale».

Lo scrive in una nota la coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia Daniela Ianni.

«In un’epoca di profonde trasformazioni, i cittadini scesero in piazza per ribadire con forza l’importanza dell’Aquila come capoluogo e centro nevralgico dell’Abruzzo. Una mobilitazione spontanea, che vide giovani, lavoratori e istituzioni locali uniti in una battaglia di orgoglio e giustizia – prosegue – Oggi, più che mai, quello spirito deve essere di ispirazione per le sfide che ci attendono. La difesa dell’identità territoriale, il rafforzamento delle istituzioni locali e il rifiuto di qualsiasi tentativo di marginalizzazione della nostra città sono battaglie che Fratelli d’Italia porta avanti con determinazione. I moti del 1971 ci ricordano che l’Aquila non ha mai chinato il capo di fronte a decisioni calate dall’alto. La nostra città ha sempre saputo alzare la voce quando si è trattato di difendere il proprio futuro. È con quello stesso spirito che oggi continuiamo a lavorare, per L’Aquila e per un Abruzzo forte, coeso e protagonista nel panorama nazionale. Nel ricordo di quegli eventi, rinnoviamo il nostro impegno affinché il valore della partecipazione e dell’orgoglio aquilano non venga mai meno».