25 Febbraio 2025 - 17:30:01
di Tommaso Cotellessa
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), su proposta della Struttura Sisma Abruzzo 2009, ha dato il via libera alla seconda fase del progetto Restart (2025-2027) per il cratere del sisma 2009.
Il progetto, denominato Restart 2 nasce per promuovere interventi finalizzati a rafforzare la crescita e la valorizzazione economica, culturale, ambientale e sociale dell’area del cratere aquilano. Questa seconda fase, in particolare, sarà incentrata su interventi che sostengano sviluppo di lungo periodo, rispondendo alle nuove sfide socioeconomiche del territorio e tracciando traiettorie di crescita solide e sostenibili fondi destinato a sostenere.
La dotazione economica stanziata è di circa 110 milioni di euro. Inoltre, sono stati approvati otto interventi specifici per un totale di 27 milioni di euro destinati ad altrettanti progetti.
«La ricostruzione materiale non sarebbe stata sufficiente senza investimenti mirati alla ripresa socio-economica. Oggi segniamo un’altra tappa fondamentale nel percorso di sviluppo della città e del comprensorio, guidati dalla nostra vocazione culturale, dalle priorità ambientali e dall’innovazione» ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
Uno dei principali interventi approvati riguarda il Progetto integrato per il turismo (Pit) Il ponte tra i parchi, che assegna circa 10 milioni di euro a un partenariato di Comuni guidato da Tornimparte. L’intervento, della durata di cinque anni, punta a valorizzare l’Alta Valle dell’Aterno come luogo-sistema, armonizzando risorse naturali, artistiche e comunità locali.
Tra i progetti prioritari figura la tutela e la valorizzazione dell’ambiente urbano del centro storico dell’Aquila, finanziato con 3,9 milioni di euro. L’iniziativa prevede l’acquisizione di mezzi specialistici per la conservazione dei percorsi storici e il miglioramento dell’igiene urbana.
In vista del 2026, anno in cui L’Aquila sarà Capitale italiana della cultura, sono stati stanziati tre finanziamenti strategici: 4 milioni di euro per il rafforzamento della valorizzazione culturale e turistica; 3 milioni di euro per eventi culturali nei musei cittadini, promossi dal Munda e dal Maxxi; 2,5 milioni di euro per un progetto di gemellaggio con Bourges, Capitale europea della cultura 2028, volto a promuovere l’ecosistema delle imprese culturali e creative a livello internazionale.
Tra gli altri interventi approvati figura il progetto per la creazione di competenze per startup innovative, con un investimento di 3 milioni di euro, e la ristrutturazione del terminal bus Lorenzo Natali, finanziato con 1,3 milioni di euro, ai quali il Comune aggiungerà altri 1,7 milioni, per un totale di 3 milioni di euro.
Ulteriori risorse sono state : 5,5 milioni di euro per l’Ecomuseo, iniziativa promossa dall’Usrc per valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico d’Abruzzo; 3,8 milioni di euro per la Cleantech community, proposta dal Comune di Fossa per la valorizzazione di asset energetici e ambientali.
«La Struttura di missione sisma 2009, solo nel 2024, ha contribuito all’assegnazione di circa un miliardo di risorse a sostegno della ricostruzione dei territori. Un risultato concreto ottenuto grazie alla collaborazione tra Governo, Regione, Uffici speciali per la ricostruzione, Comune dell’Aquila e quelli del cratere. Con Restart 2 e il nuovo Progetto Integrato per il Turismo, consolidiamo i progressi realizzati, garantendo uno sviluppo sostenibile e innovativo – in particolare nel settore culturale – proprio mentre L’Aquila si prepara ad essere Capitale italiana della cultura 2026» ha dichiarato il coordinatore della Struttura, Cons. Mario Fiorentino.