05 Marzo 2025 - 13:04:21

di Tommaso Cotellessa

Il 4 marzo scorso, presso l’Istituto Comprensivo “Cesira Fiori”, si è svolto un significativo incontro tra Dirigenti Scolastici, Sindaci dell’Area Interna Gran Sasso-Valle Subequana e Massimiliano Nardocci, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo. Il confronto ha riguardato gli interventi già realizzati e quelli ancora da attuare nell’ambito del settore «Istruzione e Formazione degli Adulti», parte integrante della Strategia nazionale e regionale delle aree interne.

L’incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per pianificare in modo efficace l’utilizzo delle cospicue risorse ancora disponibili. I lavori si sono aperti con i saluti di Antonio Lattanzi, Dirigente dell’IC di San Demetrio, e di Luigi Fasciani, Sindaco di Molina Aterno, comune capofila dell’area. Entrambi hanno sottolineato le criticità delle piccole scuole della zona e le possibili azioni per migliorare i servizi scolastici e quelli ad essi collegati.

Particolare attenzione è stata posta sulla necessità di potenziare i servizi scolastici, socio-sanitari e di mobilità per un territorio vasto e a bassa densità demografica, che conta meno di 12.000 abitanti. A tal proposito, il coordinatore della strategia d’area, Sergio Natalia, ha illustrato lo stato di avanzamento del progetto SNAI, che prevede investimenti per circa 7 milioni di euro, di cui oltre un milione destinato agli istituti scolastici e 230.000 euro dedicati alla mobilità scolastica.

Natalia ha poi anticipato i dettagli della nuova Strategia regionale delle aree interne, in partenza nei prossimi mesi, che assegnerà all’area Gran Sasso-Valle Subequana circa 8 milioni di euro. Di questi, oltre un milione di euro, provenienti dai fondi FSE+, sarà destinato a due importanti progetti: “Servizi all’Infanzia” e “Integrazione servizi scolastici”.

Nel corso della riunione, i Dirigenti scolastici Nadia Mastropietro (IS “Cesira Fiori”), Paola Ruscitti (IC “Postiglione” di Raiano), Giovanna Caratozzolo (IC di Navelli) e Alessandra De Cecchis (CPIA L’Aquila) hanno presentato le attività didattiche realizzate e le attrezzature acquistate e in fase di acquisizione. Al loro fianco, le DGSA, impegnate nella complessa azione di rendicontazione dei fondi.

Presenti all’incontro anche diversi amministratori locali, tra cui Antonio Di Bartolomeo, Sindaco di San Demetrio; Luigina Antonacci, Sindaca di Castelvecchio Calvisio; Pietro Salutari, Vicesindaco di Castelvecchio Subequo; Antonello Gialloreto, Sindaco di Poggio Picenze; Rodolfo Marganelli, Sindaco di Goriano Sicoli; Ivo Cassiani, Vicesindaco di Caporciano; e Isabella Pace, Assessore di Acciano.

A concludere i lavori, il Direttore Generale dell’USR Abruzzo, Massimiliano Nardocci, che ha espresso grande apprezzamento per i risultati raggiunti e ha sottolineato l’importanza di un confronto costante tra le parti per consolidare i progressi e perseguire obiettivi sempre più ambiziosi. Nardocci ha indicato l’area Gran Sasso-Valle Subequana come un possibile laboratorio di sperimentazione per l’intera regione e ha annunciato un prossimo incontro con dirigenti scolastici, sindaci, tecnici e l’Assessore Regionale Santangelo per approfondire l’utilizzo dei fondi FSE+ 2021-2027, destinati all’istruzione con una dotazione complessiva di circa 8 milioni di euro.

Ad accompagnare il Direttore, la dottoressa Gabriella Liberatore, delegata alle aree interne dall’USR, il cui contributo si è rivelato fondamentale sia nella fase di progettazione che in quella di attuazione degli interventi previsti.

L’incontro ha ribadito l’importanza di un impegno sinergico tra istituzioni scolastiche e amministrazioni locali per garantire un’istruzione di qualità e servizi adeguati ai cittadini delle aree interne, contribuendo alla crescita e allo sviluppo del territorio.