05 Marzo 2025 - 12:17:21

di Martina Colabianchi

Il ruolo dell’economia sociale per lo sviluppo del territorio abruzzese. Questo il focus del convegno dal titolo “Il ruolo e il contributo della cooperazione di lavoro nel sistema economico abruzzese“, svoltosi all’interno del centro congressi Luigi Zordan e promosso dalla Confcooperative Abruzzo.

Presente, tra gli altri, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano.

Economia abruzzese che si intreccia, ovviamente, a quella nazionale e quindi al mondo, sconvolto dagli accadimenti internazionali e dalla minaccia dei dazi statunitensi che potrebbero avere ripercussioni anche sulle nostre imprese.

«Questo è un periodo particolarmente delicato dal punto di vista economico-internazionale – dichiara in proposito il sottosegretario Albano -. Vedremo quale sarà la posizione che verrà presa dagli Stati Uniti nei confronti dell’Europa, quindi bisogna attendere e capire cosa accadrà. Non abbiamo ancora elementi, riteniamo che tutto questo sia legato alla necessità di fare delle trattative per ottenere sicuramente importanti vantaggi, ma noi dobbiamo pensare a cosa l’Italia può fare per l’Italia e l’Europa per l’Europa. Dobbiamo quindi continuare a lavorare come stiamo lavorando per aumentare la nostra produttività, per aumentare il nostro pil e per continuare a lavorare a sostegno delle nostre imprese, per l’export e per l’occupazione».

«Sicuramente è una situazione che desta forte preoccupazione per il mondo delle imprese e per noi che, come associazione di rappresentanza delle imprese cooperative, operiamo sul territorio e cerchiamo di realizzare uno sviluppo proprio per quella che è la formula cooperativa eco-sostenibile, soprattutto per i soci e per i lavoratori – dichiara Filippo Turi, direttore regionale Confcooperative Abruzzo -. C’è il dubbio di uno scenario complesso in cui tutte le vicende testano ancora più apprensione e soprattutto oggi abbiamo visto anche i mercati come hanno reagito, quindi uno scenario che dobbiamo attentamente monitorare».

«Confcooperative Nazionale e Confcooperative Abruzzo – ha concluso – hanno un compito importante perché possono, attraverso la complessità delle loro strutture e soprattutto la specializzazione che abbiamo offrire delle soluzioni adeguate ma soprattutto fare rappresentanza con la politica, con il governo e quindi trovare delle soluzioni che possano agevolare le imprese cooperative nel loro lavoro quotidiano».