08 Marzo 2025 - 09:42:02
di Martina Colabianchi
Un Cup unico, Cup di secondo livello, riorganizzione del sistema delle prescrizioni. Sono solo alcune delle azioni su cui la Regione Abruzzo sta lavorando per risolvere l’annoso problema delle liste di attesa nella sanità, che spesso spinge molti cittadini ad andare a curarsi altrove.
«Stiamo ultimando il lavoro, gli ultimi confronti sono in atto, poi presenteremo tutto in conferenza stampa. Avremo modo di ridurre le liste d’attesa stabilendo le priorità. C’è un programma ben definito e armonizzeremo le quattro Asl», ha spiegato l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì.
«Abbiamo già individuato i responsabili delle quattro Asl e abbiamo dato agli utenti la possibilità di accedere alle prestazioni attraverso un Cup orchestrale, in modo che, a seconda dell’esigenza e della complessità, possano trovare posto vicino, ma anche lontano – continua l’assessore – Il sistema è organizzato in modo tale da avere la possibilità per ogni utente di accedere alle prestazioni».
«Abbiamo fatto ordine anche sulle prescrizioni: ad esempio – aggiunge – nell’impegnativa in cui c’è la richiesta di controllo bisognerà spiegare il perché del controllo. Questo consentirà all’operatore di capire dove indirizzare il paziente. Quindi, maggiore attenzione e maggiore rigidità. Ci saranno anche i Cup di secondo livello, che saranno aperti presso le sedi dei centri accreditati. Siamo stati inoltre una delle prime regioni ad aver adottato la delibera individuando il Ruas (Responsabile unico regionale dell’assistenza sanitaria). Abbiamo già illustrato il nostro piano al tavolo con i sindacati», conclude l’assessore, rimandando ai prossimi giorni per i dettagli delle azioni in corso di definizione.