08 Marzo 2025 - 18:39:08
di Redazione
Sarà una residenza d’epoca, ma anche uno spazio dedicato alla cultura e all’accoglienza cittadina, l’edificio storico delle Cancelle in via Simeonibus, a pochi passi da piazza Duomo.
Il progetto della residenza d’epoca “Le Cancelle Aquilane” fa capo a WelcomeAq, l’agenzia di viaggi aquilana specializzata in incoming e dal 2021 punto di riferimento per il turismo cittadino.
L’idea nasce con l’obiettivo di restituire uno dei luoghi simbolo al capoluogo abruzzese.
All’inaugurazione di oggi pomeriggio hanno preso parte l’assessore regionale alla Cultura Roberto Santangelo, l’assessore comunale al turismo Ersilia Lancia e la consigliera comunale Stefania Pezzopane, mentre il rettore della chiesa di Santa Maria del Suffragio Don Daniele Pinton ha benedetto la struttura che custodisce secoli di storia e tradizioni.
Realizzate nel XV secolo su Piazza Duomo, le Cancelle erano in origine il luogo in cui si vendeva il pesce proveniente dal Fucino e, per secoli, sono state considerate zona malfamata e malsana.
Lo stesso nome, non a caso, deriva dalla presenza di cancellate che delimitavano le botteghe rispetto al resto della piazza. Una caratteristica, quella del nome, che ha resistito nei secoli, anche dopo la ricollocazione negli anni ’20 del Novecento dietro il palazzo delle poste .
Ogni ambiente dell’edificio è un omaggio alla città con riferimenti ai suoi monumenti simbolo e alle opere realizzate da artisti e fotografi aquilani.
«Ringraziamo i proprietari che hanno accettato il nostro progetto che in realtà è semplice: la riapertura di uno spazio anche per gli aquilani che potranno ritornare a vivere tutti i giorni. Sarà uno spazio aperto, un’ufficio Iat, una residenza culturale e uno spazio vivibile per i cittadini, ma anche per le associazioni e gli enti che avranno intenzione di organizzare eventi, convegni, conferenze, mostre e congressi. L’Aquila ci piace così tanto che ci avviciniamo sempre di più al cuore pulsante del suo centro storico. La motivazione che ci ha spinto è che ci sentiamo responsabili, ormai sono 5 anni che siamo in centro storico, e ci accorgiamo che il centro, appunto, ha bisogno di tornare a vivere», ha detto Andrea Spacca, presidente di WecomeAq.

