15 Marzo 2025 - 09:13:10

di Martina Colabianchi

Dopo il cambio di appalto avvenuto a cavallo tra il 2024 e il 2025, la ditta ha incrementato ulteriormente la percentuale di cassa integrazione applicata ai lavoratori.

È quanto sta accadendo nello stabilimento della Marelli di Sulmona dove gli addetti alle pulizie continuano a fare i conti con un futuro incerto. A rilanciare l’allarme sono Filcams Cgil e UilTrasporti, dopo che la ditta Albasan ha disertato l’incontro previsto lo scorso 12 marzo.

«Siamo preoccupati per le sorti di questo appalto, legato al futuro e all’andamento della produzione dello stabilimento industriale – scrivono i sindacati in una nota -. Siamo preoccupati per la sicurezza sul luogo di lavoro e perché l’azienda, al di là dei buoni propositi dei primi giorni, ha evitato il confronto, non rispettando gli accordi sottoscritti e afferenti la cassa integrazione e ignorando le richieste avanzate dalle parti sociali. L’azienda, contro ogni buona prassi, ha usato l’ammortizzatore disattendendo l’accordo sindacale e in maniera totalmente diseguale tra i lavoratori e le lavoratrici creando, così, anche delle gravi sperequazioni economiche».

«Chiediamo agli attori politici locali e regionali di intervenire nuovamente nella vicenda, al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori – concludono -, per non lasciare che la Città di Sulmona e il suo territorio continuino a subire continui tagli al lavoro e ai salari».