18 Marzo 2025 - 12:01:03

di Martina Colabianchi

La Regione Abruzzo guarda ancora al benessere delle famiglie.

L’assessore alle Politiche Sociali Roberto Santangelo ha presentato “Famiglie in crescita“, un progetto strategico su tre assi fondamentali che, in collaborazione con Aied L’Aquila, mira proprio ad un supporto concreto alle famiglie nell’ottica di una promozione del benessere psicofisico dei bambini e di un rafforzamento della genitorialità in un’ottica inclusiva.

Insieme all’assessore, presenti anche Alessia Salvemme, presidente Aied L’Aquila, e le psicologhe psicoterapeute Daniela Moro, Valentina Nanni, Veronica D.M. Levanti.

«Questo progetto è un’altra dimostrazione dell’attenzione che la Regione Abruzzo vuole avere nei confronti del territorio attraverso il coinvolgimento delle associazioni del terzo settore, in questo caso l’Aied, che assiste più di 25000 donne in Abruzzo durante l’anno – spiega Santangelo -. Per noi è motivo di vanto arrivare lì dove a volte le istituzioni non arrivano, a supporto delle famiglie con anche un supporto psicologico di crescita e di sostegno della maternità. Vogliamo continuare con azioni concrete rivolte alla nostra comunità con associazioni del terzo settore affinché si sviluppino politiche per le famiglie sempre più strategiche».

Il progetto prevede, in particolare, tre azioni mirate: uno sportello d’ascolto per il post-partum, percorsi di accompagnamento alla crescita con due corsi paralleli, e un’iniziativa educativa rivolta alle scuole dell’infanzia.

«Il progetto è nato da qualche anno in Aied, perché è da diverso tempo che pensiamo ad iniziative per accompagnare le famiglie dal momento del post partum, quindi stare vicino alle madri e ai padri subito dopo la nascita dei bambini – spiega la psicologa e psicoterapeuta Daniela Moro -. Il progetto si divide in un percorso di accompagnamento alla crescita, che prevede due corsi paralleli, dai 0-9 mesi e 10-18 dove trattiamo vari argomenti, dal sonno, allattamento, diventare madre e padre. Poi lo sportello Aied post partum, una serie di incontri gratuiti che possono fare le madri e i padri per avere consulenze su tematiche psicologiche e anche sugli aspetti della salute dei bambini. Infine, il giardino delle emozioni, progetto che svolgeremo alla scuola di Pizzoli e che tratta il tema dell’inclusione».