20 Marzo 2025 - 11:27:11

di Redazione

Prima sessione formativa in presenza, stamattina, presso la sede del Dipartimento Mesva dell’Università degli Studi dell’Aquila, del progetto “Restare per crescere”, ideato e organizzato da Igt, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila.

Si tratta del primo progetto di formazione e imprenditorialità, totalmente gratuito, che mira ad avvicinare la distanza tra i giovani -e la loro realizzazione professionale, permettendo in tal modo la crescita, grazie alle loro idee e proposte, anche del loro territorio di origine.

La prima sessione è stata incentrata sulle modalità e i luoghi in cui intercettare nuove opportunità. La formazione continuerà online con altre tre sessioni (2, 16 e 30 aprile), da quattro ore ciascuna, che affronteranno – sfruttando anche case histories di imprese di successo già realizzate da altri giovani – tutte le fasi per portare a terra, letteralmente, un’idea: dal business model canvas all’actionable plan, fino alla ricerca di fondi e partnership strategiche.

I docenti di riferimento che porteranno avanti le diverse fasi del progetto saranno il prof. Marco Recchioni – docente di Business Management in UnivAQ; Josè D’Alessandro – imprenditore e Head of Business alla Luiss Business School; Sebastiano Missineo – CEO & founder di Strateghia, società di consulenza strategica e Fabrizio Iaconetti – esperto di innovazione e sostenibilità, fondatore di EBA, Essential Brand Advisory Srl società benefit, e Partner strategico di Tribe.

Da sempre Igt sostiene la crescita delle comunità in cui opera investendo in progetti a favore delle giovani generazioni che vivono in contesti difficili, promuovendo percorsi formativi volti a facilitarne l’inserimento nel mondo del lavoro, per sostenerli nella costruzione del proprio futuro. IGT ha scelto l’Abruzzo e il suo territorio, una terra in continua trasformazione, perché rappresentativo di una regione ricca di potenzialità e forte di un grande desiderio di innovazione, espresso anche attraverso la futura scelta dell’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026.

Pertanto, è proprio all’Università degli Studi del capoluogo di regione, che “Restare per Crescere” vedrà concretizzarsi la sua prima iniziativa: il corso gratuito da 3 AFO (Attività Formative Opzionali) “Crea la tua impresa sul territorio – dall’idea al business plan”, aperto a tutti gli under 35 che vogliano ottenere, in quattro tappe, tutti gli strumenti necessari per avviare una lean startup.

«Ci rivolgiamo ai giovani e a un territorio che magari non differentemente da altri in Italia vede spopolamento dei piccoli borghi che sono dei gioielli. I giovani tendono a fuggire dalle piccole città per avere una più grande opportunità di futuro. Qui presentiamo un differente concetto di successo: il successo come benessere. Presenteremo casi in cui i ragazzi hanno attivato piccole realtà ma con enormi soddisfazioni, ritrovando anche i valori del territorio, vecchie attività dei genitori o dei nonni. Si tratta di casi di giovani che l’hanno già fatto. Certo, montare un attività imprenditoriale non è facile, si pò anche fallire. Questo percorso è una palestra, non didattica. Sono 4 incontri molto operativi. Metteremo sul tavolo concrete opportunità di business, vere sfide di piccola impresa», ha commentato Iaconetti.

«Con questo percorso formativo – ha dichiarato Recchioni – volevamo offrire ai giovani talenti un trampolino di lancio per dare nuovo impulso al loro futuro e aprire nuove traiettorie, oltre che per la loro carriera, anche per tutto il piccolo, grande mondo che li circonda. Siamo certi che le loro idee, letteralmente portate a terra -intesa nella sua primaria accezione di luogo di appartenenza – possano condurre loro e il nostro Paese lontano. Questo progetto vuole essere un’ispirazione e un memorandum per tutte le nuove generazioni: se è vero che la strada verso il successo non è mai semplice, tuttavia, non dovrebbe nemmeno essere necessariamente lunga».

«Igt vuole rinsaldare ancora di più il legame con le realtà locali che necessitano di sviluppo e innovazione, mettendo ancora una volta in evidenza l’importanza di essere vicini alle giovani generazioni che rappresentano una speranza per questo territorio e per l’intera società del nostro Paese», ha detto la Ronchini