Costituzione parte civile della Regione per chi serve la collettività, ok a Pdl D’Addazio
20 Marzo 2025 - 16:29:27
La proposta di legge del consigliere regionale di Fratelli d’Italia,
Leonardo D’Addazio, che impegna la Regione Abruzzo a costituirsi parte
civile nei procedimenti contro le aggressioni ai danni di operatori
socio-sanitari, del personale del comparto del Servizio sanitario
nazionale, del soccorso sanitario, del trasporto pubblico locale, del
personale della scuola, delle Forze dell’Ordine e Armate, del corpo
nazionale dei Vigili del Fuoco e dei volontari della Protezione Civile,
ha ottenuto oggi il via libera unanime dalla competente commissione
consiliare. Un emendamento, a firma dello stesso D’Addazio e del
consigliere Antonio Blasioli, è stato aggiunto al testo originario: si
prevede che le somme liquidate a titolo di risarcimento, a seguito della
costituzione di parte civile, siano destinate a iniziative di
prevenzione e al miglioramento del livello di sicurezza per i
lavoratori, dipendenti o volontari che siano. “L’approvazione unanime di
questa proposta di legge – dichiara D’Addazio – rappresenta un messaggio
forte e chiaro: la Regione Abruzzo non intende rimanere a guardare di
fronte alle crescenti aggressioni che colpiscono coloro che, con impegno
e dedizione, operano per il bene della comunità. La norma sancisce il
nostro fermo sostegno a queste categorie professionali fondamentali,
nonché la volontà di promuovere una società più giusta e sicura
attraverso azioni tangibili. Il fatto che le somme liquidate a titolo di
risarcimento vengano destinate alla prevenzione e al rafforzamento della
sicurezza dei lavoratori dimostra – evidenzia – che questa legge è
radicata nella concretezza e non nell’astrazione. Grazie alla
collaborazione trasversale, questo progetto di legge si pone come un
esempio di buona politica, costruita sulla condivisione e sull’unità di
intenti. Sono grato ai colleghi per il sostegno dimostrato e confido in
una rapida approvazione definitiva da parte del Consiglio regionale. È
con questo spirito di solidarietà e determinazione che possiamo
costruire una Regione capace di proteggere e valorizzare chi opera al
servizio della collettività”, conclude D’Addazio.
Leonardo D’Addazio, che impegna la Regione Abruzzo a costituirsi parte
civile nei procedimenti contro le aggressioni ai danni di operatori
socio-sanitari, del personale del comparto del Servizio sanitario
nazionale, del soccorso sanitario, del trasporto pubblico locale, del
personale della scuola, delle Forze dell’Ordine e Armate, del corpo
nazionale dei Vigili del Fuoco e dei volontari della Protezione Civile,
ha ottenuto oggi il via libera unanime dalla competente commissione
consiliare. Un emendamento, a firma dello stesso D’Addazio e del
consigliere Antonio Blasioli, è stato aggiunto al testo originario: si
prevede che le somme liquidate a titolo di risarcimento, a seguito della
costituzione di parte civile, siano destinate a iniziative di
prevenzione e al miglioramento del livello di sicurezza per i
lavoratori, dipendenti o volontari che siano. “L’approvazione unanime di
questa proposta di legge – dichiara D’Addazio – rappresenta un messaggio
forte e chiaro: la Regione Abruzzo non intende rimanere a guardare di
fronte alle crescenti aggressioni che colpiscono coloro che, con impegno
e dedizione, operano per il bene della comunità. La norma sancisce il
nostro fermo sostegno a queste categorie professionali fondamentali,
nonché la volontà di promuovere una società più giusta e sicura
attraverso azioni tangibili. Il fatto che le somme liquidate a titolo di
risarcimento vengano destinate alla prevenzione e al rafforzamento della
sicurezza dei lavoratori dimostra – evidenzia – che questa legge è
radicata nella concretezza e non nell’astrazione. Grazie alla
collaborazione trasversale, questo progetto di legge si pone come un
esempio di buona politica, costruita sulla condivisione e sull’unità di
intenti. Sono grato ai colleghi per il sostegno dimostrato e confido in
una rapida approvazione definitiva da parte del Consiglio regionale. È
con questo spirito di solidarietà e determinazione che possiamo
costruire una Regione capace di proteggere e valorizzare chi opera al
servizio della collettività”, conclude D’Addazio.