21 Marzo 2025 - 16:58:01

di Tommaso Cotellessa

In Abruzzo si registra un importante incremento della popolazione straniera, un elemento che incide oltre che sul piano demografico anche su quello del tessuto sociale ed economico della regione, andando a porre in evidenza il ruolo sempre più rilevante che gli immigrati ricoprono all’interno dell’assetto regionale.

Secondo il Dossier statistico sull’immigrazione, presentato all’Università dell’Aquila dal professor Luigi Gaffuri, ordinario di Geografia umana, sociale e dell’Africa, in occasione della Giornata internazionale contro le discriminazioni razziali, a fine 2023 si contano 87.066 residenti di origine straniera all’interno del territorio abruzzese, pari al 6,9% della popolazione complessiva.

Andando a guardare il dato relativo alle singole province emerge che la provincia dell’Aquila registra la maggiore concentrazione di stranieri con 24.560 residenti, seguita da Teramo (23.599), Chieti (21.144) e Pescara (17.763).

La popolazione immigrata è mediamente più giovane rispetto a quella italiana, con il 30,7% compreso nella fascia d’età tra i 30 e i 44 anni.

La nazionalità più rappresentata in Abruzzo è quella romena, con 21.787 residenti (26,3% del totale), seguita da albanesi (10.763, 13%) e marocchini (7.827, 9,4%). Significativa anche la presenza di ucraini (4.134, 5%) e cinesi (3.887, 4,7%). La comunità senegalese, concentrata nel Pescarese, conta 2.663 persone, mentre quella bangladese è in forte crescita con 1.903 residenti.

Gli stranieri rappresentano una componente importante del mercato del lavoro regionale. Sono circa 36.100 i lavoratori immigrati in Abruzzo, pari al 7,2% del totale degli occupati. Il 58,7% di loro è impiegato nei servizi, il 29,9% nel settore industriale e l’11,4% in agricoltura. Le imprese gestite da immigrati sono 14.467, con una prevalenza nel commercio (31,8%) e nell’edilizia (19,5%). Tuttavia, nel corso del 2023 si è registrato un calo del 2,8% nel numero di attività imprenditoriali straniere.

A fine 2023, i titolari di permesso di soggiorno erano 62.589, con un incremento del 3,8% rispetto all’anno precedente. Di questi, il 52,1% ha ottenuto un permesso di lungo periodo. Nel corso dell’anno sono stati rilasciati 7.222 nuovi permessi, principalmente per motivi di protezione internazionale (45,5%) e ricongiungimento familiare (35,6%).

Anche la popolazione scolastica straniera è in aumento. Nell’anno scolastico 2022/2023, gli studenti stranieri iscritti nelle scuole abruzzesi sono stati 14.383, un dato in crescita rispetto agli anni precedenti.