Aumento tasse, M5S: "Marsilio faccia un passo indietro: la Marsica non può pagare i suoi errori".

“L’aumento delle tasse voluto da Marsilio, Quaglieri, Verrecchia e tutte
le destre marsicane, è un altro schiaffo alle nostre famiglie che
stentano anche a fare la spesa tra caro bollette, inflazione e stipendi
da fame.
L’aumento dell’addizionale regionale Irpef toglierebbe ogni mese altri
soldi da buste paga e pensioni. Questi aumenti sono inaccettabili
mentre abbiamo quasi 1500 lavoratori in contratto di solidarietà alla
LFoundry di Avezzano e il Governo Meloni ha negato anche i rimborsi per
i danni climatici all’agricoltura del Fucino!
Marsilio ritiri la sua proposta di aumentare le tasse regionali oppure
rassegni le dimissioni insieme a tutta la sua Giunta. Ora basta con
menzogne e propaganda a spese dei cittadini.
La destra che aumenta le tasse regionali è l’ultimo atto della
sceneggiata politica messa in atto da Fratelli d’Italia. Lega e Forza
Italia per vincere le elezioni.
Per Marsilio e la destra marsicana, il giorno prima delle elezioni
regionali, la sanità abruzzese era un ‘modello’ per le altre regioni
italiane. Il giorno dopo aver tradito la buona fede degli elettori, è
stato ‘scoperto’ un disavanzo economico di 200 milioni di euro.
La ASL della provincia dell’Aquila è quella messa peggio, con 70 milioni
che mancano per garantire i servizi sanitari. Tagli perfino a farmaci e
dispositivi medici non sono bastati: servono altri 60 milioni di euro
che Marsilio vuole recuperare aumentando le tasse regionali. In ballo ci
sono IRAP, IRPEF e bollo auto. Più tasse solo per riempire il buco che
hanno scavato nei conti pubblici, non per avere migliori servizi!
Il Movimento 5 Stelle, con i nostri consiglieri regionali Francesco
Taglieri ed Erika Alessandrini, sta dando battaglia in tutti i modi e in
tutte le sedi per evitare che l’incapacità e la malafede di Fratelli
d’Italia, Lega e Forza Italia la paghino i cittadini”.
Così in una nota, il Gruppo Territoriale del M5S Avezzano-Marsica