01 Aprile 2025 - 10:48:38

di Martina Colabianchi

Sembrerebbe un pesce d’aprile, ma invece non lo è. I due consiglieri comunali Laura Cococcetta e Guglielmo Santella hanno lasciato il gruppo di Forza Italia, in cui erano entrati da poco migrando dal gruppo L’Aquila Futura, approdando ora al gruppo misto.

Prosegue quindi la querelle all’interno di Forza Italia e con il presidente del Consiglio comunale dell’Aquila Roberto Santangelo, anch’egli nel gruppo di Forza Italia.

Forti frizioni quindi all’interno del partito, guidato a livello comunale dal neoeletto Stefano Cappetti, registratesi già qualche settimana fa quando gli stessi consiglieri Cococcetta e Santella, in una nota fortemente polemica, avevano accusato il consigliere Daniele D’Angelo di aver deciso unilateralmente la nuova composizione del gruppo, facilitando e spingendo per l’entrata del presidente del Consiglio comunale con cui si sarebbe incontrato senza coinvolgere gli altri.

«Si sono verificati una serie di comportamenti lesivi del rispetto delle persone, con il chiaro intento di emarginarci – scrivono Cococcetta e Santella in una nota -. L’ultima, di tante cose accadute, è stata l’accettazione della richiesta di adesione, da parte del capogruppo, al gruppo di FI del presidente del Consiglio comunale nel più assoluto silenzio, senza che ci fossimo mai riuniti e senza alcuna comunicazione di quanto avvenuto. Allo stesso modo è stata modificata la ripartizione dei voti ponderati all’interno delle commissioni consiliari, modificando persino la ripartizione delle assegnazioni dei componenti nelle dette commissioni, senza aver mai convocato una parvenza di riunione del gruppo e senza alcuna condivisione ma attraverso un atto unilaterale del capogruppo assieme all’assessore regionale».

«In ultimo, non certo per importanza, è stato revocato il ruolo di vicecapogruppo in capo a Laura Cococcetta, per essere assegnato al nuovo entrato».

«Tali manovre, – scrivono ancora – immotivate e scorrette perché non discusse e non condivise con gli altri membri del gruppo consiliare, rispondenti ad una netta volontà di squalificare gli scriventi, hanno fatto venir meno ogni fiducia, minando i presupposti necessari per l’esistenza di un rapporto di collaborazione e di rispetto reciproco, necessario per affrontare costruttivamente il lavoro di squadra nell’interesse della città e dei cittadini che abbiamo l’onore di rappresentare. In fine, rispetto a quanto detto, l’indifferenza del partito di FI rispetto a quanto da noi denunciato in via riservata».

«Usciamo quindi da un partito, quello di FI Abruzzo, dove francamente ravvisiamo una manifesta incompatibilità di coabitazione. Continueremo a svolgere il nostro ruolo politico e amministrativo, a fianco del Sindaco Pierluigi Biondi, insieme all’Assessore Manuela Tursini che condivide con noi questo percorso e che continueremo a sostenere nel suo ruolo amministrativo e politico», concludono Cococcetta e Santella.

Quindi, una spaccatura ormai insanabile e che, molto probabilmente, porterà alla formazione di un nuovo gruppo di centrodestra attualmente presente in Parlamento. Sarà Noi Moderati?