05 Aprile 2025 - 10:10:42

di Redazione

Ci sarà lunedì nella sede dell’Accademia di Belle arti, la presentazione del restauro della grande Croce di Remo Brindisi, simulacro della processione del Venerdì santo.

La croce sarà riportata all’interno della Basilica di San Bernardino e tornerà in processione finalmente restaurata.

Le opere di arte contemporanea di Brindisi, realizzate negli anni ’50 del ‘900, fanno del corteo del Cristo Morto aquilano, un unicum in Italia.

La grande Croce è la prima opera ad essere stata sottoposta ad intervento di restauro. Si tratta del primo simbolo ad essere realizzato nell’inverno del 1954 da maestro del realismo Brindisi coadiuvato dal falegname Amedeo Cicchitti e rappresenta il Calvario.

 La Grande Croce, delle dimensioni di 225 x 150 x 4,5 cm (esclusi il piedistallo e il basamento per il trasporto a spalla), è realizzata in legno, preparato a gesso e colla, ed è ricoperta da una pellicola di smalto, mentre sui bordi laterali è emerso l’uso di foglie d’argento.

Si tratta di un manufatto che coniuga tecniche e materiali sia tradizionali sia contemporanei.

Poiché la parte più di critica del suo stato di conservazione riguarda il sollevamento e la caduta del colore, l’intervento si è focalizzato sulla reintegrazione delle parti mancanti e, attraverso studi comparativi, sulla sperimentazione di materiali protettivi dagli agenti atmosferici, al fine di rendere l’opera nuovamente utilizzabile all’esterno e pienamente fruibile dalla collettività.