06 Aprile 2025 - 10:35:41
di Tommaso Cotellessa
Dopo la fiaccolato della notte appena trascorsa, questa mattina sono proseguiti i momenti di commemorazione in occasione del 16 anniversario del sisma del 2009.
Un momento dalla forte carica tanto istituzionale quanto emotiva ha avuto luogo all’interno della Scuola della Guardia di Finanza, nella piazza intitolata proprio al 6 aprile 2009.
In questo luogo, divenuto per gli aquilani luogo di rifugio e sicurezza nei momenti più bui di 16 anni fa, le più alte cariche istituzionali hanno posto una corona d’alloro in onore delle vittime ai piedi del monumento “La rinascita”.
All’iniziativa hanno partecipato il comandante della scuola della Guardia di Finanza Gabriele Failla, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo, il sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi e il Vescovo dell’Aquila monsignor Antonio D’Angelo.

Nel commentare questo momento di ricordo e memoria il comandante Failla ha reso esplicita la sua emozione:
«Mi sento doppiamente emozionato – ha dichiarato il comandante – perché è la prima volta che questa cerimonia di commemorazione viene fatta di fronte a questo bellissimo monumento in acciaio che ha un duplice significato, perché sì, rappresenta la rinascita dell’Aquila dopo il terremoto del 2009 che ha trovato in questa cittadella il fulcro dei soccorsi anche dalla ripartenza di tutte le istituzioni, ma in un certo senso ha rappresentato anche la rinascita della Guardia di Finanza e della scuola Ispettori perché era qui già dal 1993 ma veramente dal 2009 è diventato un punto riconosciuto, rispettato e anche significativo della cittadinanza aquilana e non solo. Quindi noi celebriamo in un certo senso anche una nostra rinascita istituzionale che riconosce la Guardia di Finanza un ruolo non soltanto repressivo ma anche un ruolo costruttivo e sinergico con tutte le istituzioni in particolare col comune dell’Aquila».
Inoltre proseguendo nel commento del monumento costruito per ricordare il legame che lega la Scuola con la città dell’Aquila, Failla ha affermato ancora «La tragedia rimane indelebile però il fatto di ricordarla tutti gli anni e di ricordarla con tutte le istituzioni vicine è sicuramente la conferma del fatto che questa sinergia deve continuare e sarà una garanzia per tutto il tempo. Non a caso il monumento La Rinascita è un monumento in acciaio che è destinato nell’arco dei secoli a rimanere sempre punto di riferimento inalterabile proprio come l’acciaio e credo che sia anche nella sostanza la miglior rappresentazione di quello che deve essere il rapporto tra istituzioni e cittadini».
Anche il sindaco Biondi ha commentato la cerimonia ricordando l’importanza della Scuola della Guardia di Finanza nei momenti immediatamente successivi alla notte del sisma.
«Qui – ha ricordato il primo cittadino -abbiamo trovato le prime cure, qui abbiamo assistito ai funerali di stato di gran parte delle vittime, qui abbiamo costruito i percorsi istituzionali per partire con la ricostruzione, qui abbiamo ottenuto i primi risultati e qui siamo venuti poi a salutare il rinnovato impegno della Guardia di Finanza con l’incremento del numero degli allievi. Oggi questa è una solidissima realtà che è iscritta a pieno titolo nel percorso che sta facendo la città». Commentando il monumento che è stato sfondo di questo momento di ricordo Biondi ha inoltre dichiarato «non a caso La Rinascita è proprio il titolo dell’opera sotto cui abbiamo apposto la Corona, è frutto della maestria dell’artigianato locale a simboleggiare anche la laboriosità, la capacità produttiva e creativa del nostro territorio».