Pd Celano: il centrodestra ha perso ogni credibilità, continui cambi di casacca tra la maggioranza. Forza Italia sotto accusa: 700 tessere ma mai più di 550 voti alle elezioni.
07 Aprile 2025 - 19:01:40
continuo cambio di casacca nella maggioranza non è più solo una
tendenza, ma una strategia consolidata. Dopo essere passati, in pochi
anni, dal partito di ‘Cambiamo-Coraggio Italia’, alla ‘Lega Nord’ e a
‘Fratelli d’Italia’, oggi si torna alla corte di Filippo Piccone con
Forza Italia. Un ritorno che, più che una scelta politica, appare come
un atto dovuto, imposto da logiche di potere e convenienze personali.
Assistiamo a un teatrino in cui si cambia simbolo di partito con
disinvoltura e senza alcuna coerenza”, lo dichiarano il segretario del
Pd Ermanno Natalini e i consiglieri comunali Angela Marcanio e Calvino
Cotturone.
“Noi crediamo fermamente che il ritorno ai partiti e alla partecipazione
politica sia un valore positivo. Un sistema in cui i partiti siano
radicati sul territorio e rappresentino realmente i cittadini è
fondamentale per una democrazia sana. La condizione necessaria, però, è
che la partecipazione sia autentica e trasparente”.
“Forza Italia a Celano ha tesserato oltre 700 persone: un dato che non
trova alcun riscontro nella realtà elettorale. Alle elezioni europee del
9 giugno 2024, Forza Italia ha raccolto appena 291 voti; alle regionali
del 10 marzo 2024, i voti sono stati 367; alle elezioni politiche del
2022, i voti furono 521 alla Camera e 541 al Senato. Anche nel momento
di massimo consenso, questo partito non ha mai raggiunto la soglia dei
550 voti. Eppure oggi vanta un numero di tesserati superiore al totale
dei suoi elettori, un dato che non può essere ignorato né sottovalutato.
Qui non si tratta di partecipazione politica, ma di un meccanismo
costruito ad arte per gestire il potere”.
“Non è un caso se alcuni organi di stampa parlano apertamente di un
‘consolidamento dell’influenza ad Avezzano, ottenuto attraverso la
nomina di fedelissimi all’interno del circolo locale di Forza Italia’.
Ora, lo stesso schema sembra voler essere replicato a Celano, dove si
punta ad affermare un’egemonia politica tramite persone vicine, fidate e
fedeli. Colpisce l’assenso dei vertici provinciali, regionali e
nazionali di Forza Italia: nessuno sembra interrogarsi su questa
evidente distorsione”.
“Mentre il potere si consolida, a noi viene negato l’uso della sala
consiliare per attività politiche. Nonostante sia riservata per funzioni
istituzionali, la sala viene utilizzata senza problemi per conferenze
stampa di partito. La violazione del regolamento è ancora più grave se
commessa dalla Presidente del Consiglio Comunale, Silvia Morelli, che
dovrebbe garantirne il rispetto. Un chiaro segno che in questa città si
è perso il senso delle istituzioni, con le regole che sembrano valere
solo per alcuni”.
“Noi non resteremo a guardare. Insieme a cittadini, associazioni e forze
civiche e progressiste, stiamo lavorando con serietà per costruire
un’alternativa politica solida e credibile. La nostra è una sfida di
visione: vogliamo restituire dignità alla politica, affrontare i
problemi concreti delle persone e offrire a Celano un futuro che superi
l’opportunismo e l’improvvisazione. Celano ha bisogno di una nuova
stagione, fondata su trasparenza, partecipazione e competenza”. Concludo