08 Aprile 2025 - 17:51:28

di Tommaso Cotellessa

Proseguono gli appuntamenti de “I giovedì del restauro”, il ciclo di incontri organizzato dal Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA) dedicato alla divulgazione scientifica nel campo della conservazione e del restauro delle opere d’arte.

Giovedì 10 aprile alle ore 16.30, all’interno del museo, sarà presentato il progetto di indagine diagnostica e restauro del dipinto Madonna in trono con il Bambino (1505 ca.) di Saturnino Gatti, celebre pittore abruzzese del Rinascimento.

L’incontro offrirà al pubblico un’occasione unica per conoscere da vicino le tecniche innovative utilizzate per l’analisi e il restauro dell’opera, proveniente dalla Cappella della Torre del Palazzo municipale dell’Aquila e tornata visibile nel percorso espositivo del museo a partire da giugno 2024.

Ad aprire la presentazione sarà l’ingegnere Claudio Falcucci, diagnosta di fama internazionale e fondatore dello studio M.I.D.A. (Metodologie d’Indagine per la Diagnostica Artistica), affiancato da Marta Variali, laureata in Storia dell’Arte alla “Sapienza” di Roma con specializzazione in diagnostica per immagini, e Francesca Serenelli , storica dell’arte esperta in arte medievale e diagnostica scientifica, diplomatasi di recente alla Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dello stesso ateneo. Il team illustrerà le indagini scientifiche non invasive effettuate direttamente in situ sul dipinto, realizzato a tempera su tavola con fondo oro. Le analisi, eseguite con strumentazioni portatili di ultima generazione, hanno permesso di ricostruire lo stato conservativo, i materiali impiegati e le tecniche pittoriche adottate da Gatti.

A seguire, la restauratrice Nicoletta Naldoni, direttrice tecnica della società Abacus sas, illustrerà nel dettaglio le delicate fasi dell’intervento conservativo. Naldoni, restauratrice diplomata all’Istituto Centrale per il Restauro di Roma e con oltre trent’anni di esperienza nel settore, è specializzata nel trattamento di superfici decorate, affreschi, dipinti su tela e tavola, opere lignee e manufatti lapidei.

La giornata si concluderà con una visita guidata alle opere restaurate, a cura del funzionario storico dell’arte Daniele Lauri, che accompagnerà i visitatori alla scoperta delle tecniche artistiche rinascimentali e dei risultati degli interventi conservativi.