10 Aprile 2025 - 18:23:53
di Tommaso Cotellessa
Cinque sportelli per ridurre il divario digitale e promuovere l’utilizzo dei servizi sanitari in modalità digitale, questo è l’ultimo annuncio avanzato dalla Asl1 abruzzese. L’idea è quella di rendere più facili tutte quelle operazioni necessarie per i pazienti come ad esempio prenotare una visita medica, pagare il ticket o scaricare un referto.
L’iniziativa, frutto di una collaborazione tra Abruzzo Progetti S.p.A. e l’Azienda Sanitaria Locale Avezzano–Sulmona–L’Aquila, ha portato all’attivazione di presidi digitali all’interno delle principali strutture ospedaliere del territorio: all’Aquila (nell’atrio del CUP e del poliambulatorio dell’ospedale San Salvatore), ad Avezzano (nell’atrio CUP dell’ospedale e nel Distretto sanitario di via Monte Velino) e a Sulmona (presso il CUP della palazzina De Chellis). In ognuna di queste postazioni, gli utenti troveranno facilitatori digitali pronti a offrire supporto gratuito, in particolare a persone anziane o con disabilità, per accompagnarli nell’uso delle tecnologie digitali.
Grazie a questi punti di facilitazione, anche i cittadini meno esperti nell’uso di computer o smartphone potranno imparare a gestire da soli operazioni fondamentali come la prenotazione di visite ed esami, il pagamento dei ticket sanitari, il download dei referti medici, l’accesso e l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico e dei servizi legati allo SPID.
«Si tratta di un ulteriore tassello che ci consentirà di raggiungere gli obiettivi prefissati, dislocando i facilitatori negli ospedali, avvicinandoli anche alla fascia di popolazione più anziana in alcuni dei luoghi più importanti per la comunità» ha dichiarato Pasqualino Di Cristofano, Amministratore unico di Abruzzo Progetti S.p.A., sottolineando il valore sociale dell’iniziativa.
Questa iniziativa vuole rappresentare un passo concreto verso la semplificazione dell’accesso ai servizi sanitari e il miglioramento della loro qualità.
«Con questo progetto – ha spiegato la dott.ssa Giovanna Di Gianfrancesco, Dirigente ASL 1 e responsabile del progetto – miriamo a sviluppare nel cittadino un’autonomia digitale che gli permetterà di risparmiare tempo e di evitare il disagio di doversi necessariamente spostare per ottenere i servizi: meno file, maggiore comodità e servizi sanitari più efficienti»