10 Aprile 2025 - 18:41:00
di Tommaso Cotellessa
La Cgil Abruzzo e Molise dà inizio alla campagna referendaria in vista del del voto dell’8 e 9 giugno, quando tutti gli aventi diritto saranno chiamati a votare i cinque quesiti referendari per i quali nel 2024 furono raccolte cinque milioni di firme che la Corte Costituzionale ha ritenuto validi e ammissibili.
I referendum abrogativi saranno incentrati su alcune norme attinenti i licenziamenti illegittimi, la durata dei contratti e la riduzione del lavoro precario, la sicurezza sul lavoro e i tempi per la richiesta di concessione della cittadinanza, e proprio sottolineando l’importanza dei temi che verranno affrontati la Camera del lavoro annuncia, a partire da questo weekend, proposte, condivisioni, confronti e idee sul tema della partecipazione alla vita politica con l’obiettivo di sensibilizzare tutti i cittadini sull’importanza del referendum come strumento di coinvolgimento per decidere insieme il domani, ma anche per presentare ufficialmente i comitati elettorali provinciali
A L’Aquila l’appuntamento è fissato per sabato 12 aprile con l’evento Strada per strada verso il referendum, che avrà luogo ai Quattro cantoni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Parteciperanno associazioni, movimenti, partiti, sostenitrici e sostenitori del referendum.

La Cgil inoltre ricorda che i seggi saranno aperti domenica 8 giugno dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 9 giugno dalle ore 7 alle ore 15 e prevederanno una straordinaria e sperimentale novità consistente nel diritto di voto anche per gli elettori fuori sede, ovvero per tutti coloro che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione. La richiesta è da fare entro domenica 4 maggio al Comune dove si è temporaneamente domiciliati (scarica la domanda editabile di ammissione al voto).
Considerando gli eventuali elettori fuori sede e quelli residenti all’Estero, saranno quasi 50 milioni le cittadine e i cittadini interessati al voto referendario provenienti da 7.896 comuni sparsi in tutta Italia tra i quali figurano 305 comuni abruzzesi (1633 sezioni)e 136 comuni molisani (393 sezioni).
«In vista di questa straordinaria opportunità e di questo importante strumento di democrazia che consentirà al cittadino e alla cittadina, a differenza del voto politico, di non delegare nessuno, ma di decidere e determinare immediatamente un cambiamento semplicemente esprimendosi con un “sì” o con un “no”, la Cgil – annuncia il sindacato – avvierà contemporaneamente in tutta Italia la propria campagna referendaria».