11 Aprile 2025 - 12:02:54

di Redazione

«L’edilizia residenziale pubblica rappresenta una leva strategica per garantire coesione sociale, dignità abitativa e rigenerazione urbana, soprattutto nelle aree più fragili del nostro Paese. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire case sicure, efficienti e accessibili, valorizzando il patrimonio pubblico esistente e favorendo una nuova stagione di interventi in grado di rispondere alle esigenze reali dei cittadini».

Così il senatore aquilano Guido Liris, capogruppo di FdI in Commissione Bilancio, promotore del convegno nazionale “Abitare il futuro: innovazione e sostenibilità nell’edilizia residenziale pubblica”, che si è tenuto ieri presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma.

All’importante convegno ha portato il suo saluto il ministro per gli Affari europei, Pnrr e Politiche di coesione, Tommaso Foti, rappresentanti istituzionali, dirigenti delle Ater, Aziende territoriali per l’edilizia residenziale di tutta Italia, ed esperti come la presidente Ance, Federica Brancaccio, il presidente Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Gorno Tempini, il presidente Assoimmobiliare, Davide Albertini Petroni, oltre ai parlamentari abruzzesi, il senatore Etelwardo Sigismondi e il deputato Guerino Testa, e l’assessore regionale all’Edilizia residenziale pubblica Mario Quaglieri.

Per il Governo, inoltre, è stata la prima uscita ufficiale del sottosegretario alle Infrastrutture Antonio Iannone, affiancato sul tavolo dal sottosegretario al Ministero Economia e Finanza Lucia Albano.

Presenti anche rappresentanti delle Ater abruzzesi, in particolare, per l’Ater dell’Aquila il presidente, Quintino Antidormi e il consigliere di amministrazione Luca Rocci; Maurizio Bucci per Lanciano-Vasto, Domenico Di Meo per Pescara, Alfredo Grotta per Teramo, Antonio Tavani per Chieti.

«Come ex assessore con delega al patrimonio e all’edilizia pubblica – aggiunge Liris -, ho toccato con mano la complessità di questo settore, ma anche le sue straordinarie potenzialità in particolar modo legate alla fase ricostruzione post sisma. Oggi, da senatore della Repubblica, sono orgoglioso di constatare come il Governo Meloni abbia posto con determinazione il tema dell’abitare al centro dell’agenda politica, sostenendo l’attività delle Ater e degli enti gestori attraverso misure concrete, programmazioni strutturate e un dialogo costante tra i ministeri competenti, a partire da quello delle Infrastrutture e da quello dell’Economia».

«Le sfide sono molte, dai vincoli burocratici al fabbisogno crescente, ma sono altrettanto numerose le opportunità, soprattutto se sapremo coglierle con visione, responsabilità e concretezza. Le Ater possono e devono essere protagoniste di questa fase, non solo come enti gestori, ma come veri e propri attori dello sviluppo urbano e sociale. A loro va il mio sostegno e il mio impegno a tutti i livelli istituzionali per accompagnare questa trasformazione», conclude il senatore.