15 Aprile 2025 - 09:33:56
di Martina Colabianchi
Manca poco alla tradizionale processione del “Cristo Morto”, uno dei momenti più spiritualmente carichi di significato del Venerdì Santo.
Da secoli, nel capoluogo abruzzese, questa ripropone, nei moduli propri della pietà popolare, in un clima di mestizia, austerità, di silenzio e di preghiera, e con la partecipazione di numerosi fedeli, una delle tradizioni religiose e civili più antiche.
All’Aquila la processione del Cristo Morto è quella che, dal 1954, esce dalla Basilica di San Bernardino all’imbrunire del Venerdì Santo e attraversa le vie cittadine.
«Anche quest’anno, analogamente allo scorso anno – commenta Giuseppe Merola, segretario nazionale della Federazione Sindacati Autonomi CNPP – ci sarà la presenza del personale di Polizia Penitenziaria di stanza alla Casa Circondariale “Costarelle”. L’anno scorso è stato portato il Cristo Morto, mentre quest’anno il Simulacro dell’Organo».
«Una grande soddisfazione ed un giusto riconoscimento ad una valoroso Corpo di Polizia – conclude Merola – che con zelo e senso del dovere opera a tutela di tutta collettività».