19 Aprile 2025 - 16:25:08

di Beatrice Tomassi

Sono oltre 27 milioni le persone che hanno scelto e sceglieranno di viaggiare durante i ponti primaverili legati alle festività di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio.

A trainare le prenotazioni sono le città d’arte, in particolare Roma, grazie anche alla spinta del Giubileo, Napoli, con le vicine Reggia di Caserta, Pompei e Paestum, e Venezia. Per le lunghe percorrenze in molti hanno deciso di optare per mete di mare, come il nord e il sud della Puglia, la Calabria e la Campania. Sempre apprezzati i borghi piemontesi, toscani e umbri, ma anche abruzzesi.

Pasqua 2025, infatti, si preannuncia come un momento d’oro per l’agriturismo, con oltre 1,6 milioni di presenze attese tra pernottamenti, pranzi e visite in giornata. Con più di 26 mila aziende agrituristiche attive e 17 milioni di presenze annue, il settore è ormai un pilastro del turismo italiano. Tra le regioni protagoniste c’è proprio l’Abruzzo, che si distingue per l’equilibrio tra natura, tradizione e accoglienza rurale.

A trainare la crescita del settore è il turismo esperienziale. In forte espansione anche l’enoturismo, il birraturismo, l’oleoturismo e il turismo caseario, con visitatori sempre più curiosi di scoprire i segreti delle produzioni tipiche direttamente dai produttori e di immergersi in attività originali.

Riscuotono successo anche i cammini rurali, con oltre 300mila italiani che, durante le festività, si dedicheranno a passeggiate, pedalate o trekking a cavallo. Anche in questo caso, si tratta di un trend che trova nell’Abruzzo, con i suoi paesaggi mozzafiato e sentieri ben tracciati, un terreno fertile.