27 Aprile 2025 - 17:27:39

di Angelo Liberatore

L’Aquila vìola all’inglese il “Claudio Tomei” di Sora.

In terra volsca è decisiva la doppietta di Sereni.

La cronaca.

È il Sora che si fa preferire nella fase iniziale della partita.

Al minuto otto imbucata in profondità a trovare Seck che fila a tu per tu con Michielin ma poi sciupa tutto tirando addosso al portiere dell’Aquila.

Sessanta secondi dopo ancora Sora in avanti: traversone dalla mancina, Pacchioni ci mette la punta del piede ma non trova lo specchio di porta.

L’Aquila si fa vedere a cavallo del ventunesimo di gioco.

Dapprima Persano protegge palla al limite dell’area, si gira e conclude mettendo alto sopra la traversa, poi, subito dopo, è Sereni che approfitta di un disimpegno errato della difesa volsca, il numero 7 si impossessa del pallone e va al tiro, alzato in angolo da Simoncelli.

Minuto ventitrè, cambio obbligato in casa Sora: problemi fisici per Seck, che viene rilevato da Bauco.

La frazione si chiude con una nuova iniziativa offensiva del Sora: Gomez ci prova due volte, primo tiro respinto da Michielin, secondo chiuso dalla scivolata di Brunetti.

Ripresa.

Ancora il Sora in avanti: Rao chiama alla parata Michielin, poi Mellini da due passi mette alto sopra la traversa.

L’Aquila assorbe il colpo ed al dodicesimo passa in vantaggio: traversone dalla sinistra, sponda di Banegas per l’accorrente Sereni che di prima intenzione batte Simoncelli.

Tre giri di lancette e L’Aquila va vicina al raddoppio: punizione di Banegas, flipper in area del Sora e pallone che scuote la traversa.

L’Aquila insiste, ed al ventiseiesimo l’inzuccata del neo entrato Belloni viene allungata in angolo da Simoncelli.

È il preludio al raddoppio, che arriva 120 secondi dopo: azione personale devastante di Sereni che parte in percussione dalla sinistra, poi si accentra e con un tocco chirurgico mette fuori causa Simoncelli.

Da qui in poi L’Aquila gioca con attenzione amministrando il vantaggio, mentre il Sora si butta in avanti per provare a riaprirla.

Al quarantaduesimo doppia occasione per il Sora, con Michielin che si oppone prima al colpo di testa di Gomez e poi alla conclusione di Bauco.

È l’ultima emozione della partita, con L’Aquila che al triplice fischio finale festeggia la terza vittoria consecutiva, con la mente già rivolta all’ultima di campionato: il derby interno con il Teramo.