29 Aprile 2025 - 11:04:21

di Martina Colabianchi

Si è svolta l’Assemblea dei Soci 2025 della Casa del Volontariato provinciale dell’Aquila, un incontro che ha visto la partecipazione di ben 30 associazioni provenienti da tutto il territorio provinciale. L’assemblea ha rappresentato un momento di riflessione sui progressi raggiunti fino ad oggi e, al contempo, di progettazione del futuro del volontariato locale.

Durante l’assemblea, è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo, composto da:

  • Gianvito Pappalepore, presidente
  • Nicola Gallotti, vicepresidente
  • Thomas Malatesta, tesoriere
  • Leonardo Bonamini, consigliere
  • Stefano Di Giuseppe, consigliere

È stata eletta, inoltre, la dottoressa Alessia Farinacci per l’Organo di controllo. La Casa del Volontariato, ha ormai raggiunto in questi anni una solida identità, diventando un punto di riferimento imprescindibile per le associazioni, gli enti locali e tutti coloro che operano nel terzo settore.

Il presidente uscente ha ricordato come, negli anni, la Casa abbia affrontato con determinazione le sfide imposte dalla riforma del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017), con l’obiettivo di creare una rete solida, strutturata e sempre più inclusiva. In particolare, è stato sottolineato il ruolo fondamentale della Casa come contenitore ideale per costruire sinergie tra le associazioni e rispondere ai bisogni crescenti della comunità.

L’assemblea è stata anche l’occasione per fare il punto sui progetti in corso e sulle attività che hanno segnato un impatto concreto nella vita delle persone, tra cui:

  • Il progetto LabΩra, finanziato dal Bando Abruzzo Include 2, che ha visto il
    coinvolgimento in attività di inclusione lavorativa e attivazione di tirocini formativi, in
    collaborazione con il Comune di L’Aquila.
  • L’attività di accoglienza per rifugiati: più di 60 persone afghane in collaborazione con la
    Federazione delle Chiese Evangeliche
  • L’attività di accoglienza per rifugiati ucraini: più di 120 persone ucraine sono state
    accolte, con un particolare focus sulle famiglie e bambini, a seguito dei conflitti in corso in
    collaborazione con il Comune dell’Aquila e con il Comune di Navelli
  • Erogazione di servizi come Informagiovani del Comune dell’Aquila, attivo dal 2020, che
    ha fornito supporto ai giovani dai 13 ai 35 anni in tema di lavoro, formazione e mobilità
    internazionale grazie al punto Eurodesk; Offerte di lavoro, stage, tirocini, corsi
    professionali – Redazione di CV e preparazione ai colloqui lavorativi – Studio e mobilità
    internazionale – Borse di studio, Erasmus+, scambi culturali, opportunità all’estero (lavoro,
    volontariato, studio) -Eventi, concerti, mostre, attività sportive e ricreative – Alloggi,
    trasporti, agevolazioni per giovani – Informazioni su salute, legalità, partecipazione civica.

Nel suo intervento, il presidente riconfermato, Gianvito Pappalepore, ha posto l’accento sulla necessità di affrontare le sfide future con un approccio unitario, puntando a promuovere la co-programmazione e co-progettazione tra Enti Locali, Pubblica Amministrazione e mondo associativo. «In questi tre anni – ha dichiarato Pappalepore – abbiamo cercato di riscoprire la nostra identità, soprattutto lavorando per dare una mano in più alle associazioni di volontariato. Ma il nostro impegno è stato anche quello di riscoprire i valori che portano alla scelta del volontariato. Il rischio spesso è di diventare degli impiegati, dei burocrati, mentre il nostro impegno indirizzato a favorire una riscoperta della scelta che fa il volontario, ovvero quella di mettersi a disposizione degli altri, di creare un mondo più solidale, di creare relazioni e legami con le persone ed il territorio. Inoltre il nostro scopo è quello di creare una rete fra le varie associazioni che ci faccia riscoprire e rimettere al centro quelle motivazioni che sono al centro della scelta di coloro che decidono di fare volontariato. L’obiettivo è dunque quello favorire un’ amministrazione condivisa e rafforzare il dialogo con tutte le realtà del territorio, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più vulnerabili».

In particolare, sono stati evidenziati gli obiettivi prioritari per il futuro della Casa del Volontariato Provinciale, tra cui:

  • Il rafforzamento della rete associativa e la valorizzazione delle buone pratiche già in atto.
  • La manutenzione straordinaria della sede, con particolare attenzione all’efficientamento
    energetico e alla conservazione del patrimonio.
  • L’avvio di nuovi corsi di formazione professionale destinati agli operatori e volontari del
    Terzo Settore.
  • L’apertura di una nuova sede ad Avezzano, al fine di estendere la rete di supporto in tutto il
    territorio provinciale.
  • Creare altre reti territoriali del MoVI (Movimento Volontariato Italiano) fondato da Luciano Tavazza.

«La Casa del Volontariato non è solo un luogo fisico di incontro, ma un punto di riferimento valoriale, che ha come missione principale quella di promuovere la solidarietà e l’inclusione sociale attraverso l’impegno di tutte le realtà del territorio», ha concluso il presidente.

La Casa del Volontariato si prepara, quindi, a un futuro ricco di sfide e opportunità, puntando a un sempre maggiore rafforzamento delle collaborazioni locali, e mirando a diventare un vero e proprio motore di cambiamento sociale nella Provincia dell’Aquila.