30 Aprile 2025 - 10:23:12
di Redazione
Il Ministero del Turismo ha destinato 5 milioni 913 mila 416 euro, nell’ambito dei fondi Psc/Funt rientranti nel progetto Montagna Italia, in favore della valorizzazione turistica, del potenziamento delle infrastrutture e della fruizione sostenibile dei territori montuosi della Abruzzo.
I quasi 6 milioni di risorse, nella forma del contributo a fondo perduto, sono stati diretti alla realizzazione di 3 progetti presentati da soggetti privati profit e non profit, con preferenza premiale per quelli organizzati in rete o raggruppati:
“Abruzzo E-Quality Experience”, che intende mettere a sistema l’offerta turistica dei territori dei Gal Gran Sasso – Velino e Gal Marsica per valorizzare l’offerta turistica della montagna abruzzese, così da accrescerne l’attrattività sia nel mercato interno che estero.
“Lago di Barrea. Esperienze tra natura e benessere”, che ha come obiettivo la creazione di un’offerta turistica attorno all’area del lago unendo tre Comuni Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena per sostenere un processo di rigenerazione del turismo montano.
“IN Abruzzo – Comunità Accoglienti d’Abruzzo” vuole, invece, creare un nuovo modello di ospitalità basato sulle comunità di abitanti per riscoprire borghi e aree interne attraverso un turismo di prossimità, la valorizzazione di filiere agronomiche tipiche, la destagionalizzazione, l’accoglienza in dimore private, l’allargamento del bacino di utenza.
La montagna italiana, da nord a sud, costituisce una vera e propria ricchezza per l’intera penisola. Da qui, il Ministero del Turismo ha individuato la necessità di predisporre un corpus organico e strutturale di finanziamenti atti a incoraggiare attività di promozione e valorizzazione di un tesoro che, se adeguatamente messo a sistema, può apportare importanti benefici all’industria turistica e all’economia dell’Italia.
«Con ‘Montagna Italia’ – dichiara il ministro del Turismo Daniela Santanchè – puntiamo a rafforzare il sistema montano italiano sostenendo le attività imprenditoriali presenti sul territorio nazionale, promuovendo le attività di rete tra le imprese turistiche e il partenariato pubblico-privato, incentivando la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale, e facendo leva sul Tourism Digital Hub per amplificare la diffusione e la visibilità delle iniziative attraverso l’innovazione digitale».
Uncem «non dimenticare chi vive nei comuni montani»
«Accogliamo con favore gli investimenti annunciati nell’ambito del progetto ‘Montagna Italia’, che puntano a valorizzare l’attrattività turistica dei nostri comuni montani attraverso iniziative come ‘Abruzzo E-Quality Experience’, ‘Lago di Barrea – Esperienze tra natura e benessere’ e ‘IN Abruzzo – Comunità Accoglienti d’Abruzzo’. È fondamentale che le nostre montagne diventino sempre più capaci di attrarre visitatori e generare opportunità economiche per il territorio».
Così esordisce Lorenzo Berardinetti, presidente di Uncem Abruzzo, commentando la recente notizia dei 6 milioni di euro di fondi destinati ad alcuni progetti relativi alla montagna abruzzese.
«Tuttavia – prosegue Berardinetti – è cruciale non dimenticare le esigenze di chi vive nei nostri comuni montani 365 giorni l’anno. Se da un lato è positivo investire nello sviluppo turistico e infrastrutturale, dall’altro è imprescindibile garantire servizi essenziali di qualità su tutto il territorio montano. Penso in particolare alla sanità, ai trasporti, all’istruzione e alla connettività, che rappresentano diritti fondamentali per i nostri cittadini».
«Non possiamo pensare di costruire un futuro attrattivo per i visitatori se non offriamo condizioni di vita dignitose e servizi adeguati a chi abita e anima quotidianamente i nostri borghi montani, e se non creiamo le condizioni affinché i nostri giovani scelgano di rimanere e costruire il loro futuro qui È fondamentale che la Regione e lo Stato si impegnino attivamente per incentivare l’apertura di nuove attività economiche nei comuni montani, creando un terreno fertile per l’imprenditoria giovanile. Servono misure concrete di sostegno, agevolazioni fiscali e burocratiche, accesso al credito e investimenti in infrastrutture che favoriscano l’innovazione e la creazione di posti di lavoro stabili e qualificati».
Berardinetti rivolge quindi un appello diretto: «Chiediamo a tutti i parlamentari abruzzesi di farsi portavoce di queste istanze e di impegnarsi concretamente affinché le politiche per la montagna non si limitino alla pur importante valorizzazione turistica, ma guardino al futuro demografico ed economico dei nostri territori, offrendo ai giovani la possibilità di rimanere, di investire il loro talento e di contribuire attivamente allo sviluppo delle nostre comunità».